Don Matteo 13, Anticipazioni 14 aprile, Marco non ha mai dimenticato Anna

Terza serata in compagnia della celebre fiction Don Matteo 13, in onda stasera, giovedì 14 aprile, su Rai 1 in prima serata. Almeno dal punto di vista degli ascolti, la serie con Terence Hill è sempre una certezza: anche l’appuntamento della scorsa settimana ha confermato il grande successo di pubblico. La seconda puntata ha visto sintonizzati più di 5 milioni di telespettatori, con uno share pari al 26,4%. Un risultato che ha doppiato quello dell’Isola dei Famosi, punta di diamante della concorrenza di Canale 5.

E’ proprio il caso di dire: 22 anni e non sentirli. Quest’anno, inoltre, per la fiction prodotta da LuxVide, è quello della svolta. Presto, infatti, a raccogliere l’ingente eredità spoletina di Don Matteo, sarà la new entry Don Massimo, interpretato da Raoul Bova. In attesa di questo monumentale cambiamento – e di scoprire come il pubblico reagirà – diamo un’occhiata alla trama e alle anticipazioni degli episodi di stasera!

Don Matteo 13, trama e anticipazioni terza puntata

Episodio 3 – Il sacrificio della regina.  Marco Nardi sta facendo il possibile per riconquistare Anna Olivieri: ha capito di non poter più stare senza la Capitana. Ad aiutarlo ci saranno il Maresciallo Cecchini e Valentina Anceschi. Peccato che i due abbiano idee completamente diverse sul corteggiamento e faranno fatica a trovare un punto d’incontro. Il risultato? Tante incomprensioni e una fitta rete di malintesi. L’amore tra i due protagonisti avrà comunque la meglio? Intanto Federico, l’ultimo arrivato in canonica, dovrà fare i conti con i terribili segreti nel passato di Greta. Chi è davvero quella ragazza apparentemente perfetta?

A Spoleto si svolge un importante torneo di scacchi. Tutti gli occhi sono puntati su Olga Valon, campionessa in carica, molto legata a Natalina. La giovane, però, sparisce senza lasciare traccia. I Carabinieri si mettono subito sulle tracce della campionessa e la stessa Diotallevi è in grande apprensione. Era stata proprio la perpetua, infatti, ad adottare Olga a distanza mentre era in servizio nella parrocchia di Santa Eufemia. Natalina la aveva anche convinta a trasferirsi in Italia. Qualcuno potrebbe averle fatto del male?