Qualunquemente: il film stasera su Rai 3

Va in oda questa sera su Rai 3 alle 21.20 Qualunquemente, un film di Giulio Manfredonia interpretato da Antonio Albanese.

Perché Cetto La Qualunque torna in Italia dopo una lunga latitanza all’estero? E’ stata una sua scelta? O qualcuno trama nell’ombra? Con lui rientrano anche una bella ragazza di colore ed un bambina di cui non riesce a ricordare il nome: la sua nuova famiglia. Al ritorno in patria Cetto ritrova il fidato braccio destro Pino e la famiglia di origine: la moglie Carmen e il figlio Melo. Ovviamente far convivere il tutto non sarà facile. I suoi vecchi amici lo informano che le sue proprietà sono minacciate da una inarrestabile ondata di legalità che sta invadendo la loro cittadina.

Se siete fra i molti che avete visto Cetto c’è, senzadubbiamente, che ha invaso le nostre sale poco più di una settimana fa, saprete senz’altro che il primo capitolo della Trilogia d’u Pilu, nonché la prima apparizione di Cetto La Qualunque sul grande schermo è proprio Qualunquemente, che risale al 2011.

Cetto La Qualunque è forse il personaggio più noto di Antonio Albanese, che lo ha creato insieme al suo collaboratore abituale Piero Guerrera e che lo ama in particolar modo, anche perché attraverso di lui esorcizzala sua paura che nel nostro mondo abbiano la meglio la corruzione, l’ignoranza, l’omofobia, l’arroganza. Apparso per la prima volta nel 2003 nella trasmissione Non c’è problema, è poi stato ospite fisso, per un bel po’, della trasmissione condotta da Fabio Fazio Che tempo che fa.

Un po’ favola e un po’ western, Qualunquemente si affida al grottesco per descrivere un’umanità di loschi figuri. Più che la risata suscitano un ghigno quasi satanico. Nel film c’è una grande attenzione per scenografie al limite del barocco e costumi meravigliosamente kitsch. Albanese domina incontrastato la scena, confermandosi grande mattatore dal talento comico irresistibile.