Jannik Sinner: no a Sanremo! Ecco perché il campione ha chiuso la porta ad Amadeus…

Ha cenato a Roma in uno dei ristoranti più famosi della città. Poco prima aveva posato con il premio degli Australian Open al centro del Colosseo. Ha ordinato un tris di primi con amatriciana, cacio e pepe e ravioli, poi ha chiesto di provare la carbonara ed ha ordinato un dolce. Questo sembra sarà l’unico stravizio che Jannik Sinner si concederà prima di rimettersi al lavoro. Per questo motivo, per tornare presto in palestra e sui campi di allenamento, il campione italiano ha chiuso la porta all’invito di Amadeus di partecipare ad una delle serate del Festival di Sanremo al Teatro Ariston…

Sinner chiude ad Amadeus!

 

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Nessun ha osato dire di no ad Amadeus in questi anni. Artisti che non mettevano piede all’Ariston da decenni, come Elisa, Giorgia, i Negroamaro per citarne solo alcuni. Chiara Ferragni, che aveva sempre rifiutato il piccolo schermo, ha sceso le scale del Festival come conduttrice della prima e dell’ultima serata della scorsa edizione. Fiorello, ormai legato mani e piedi alla tv del mattino, è tornato in prima serata (e che prima serata!) solo per lui. I Maneskin, giovani glorie alla conquista delle classifiche di tutto il mondo, si sono messi in gara solo per lui e sono tornati da super ospiti l’anno successivo, dopo aver vinto l’Eurovision. Amadeus, insomma, non ha mai incassato un no. Non poteva chiudere la sua storia trionfale con il Festival di Sanremo, quindi, senza portarne a casa uno: clamoroso, sonoro e avvenuto a mezzo stampa. Jannik Sinner non sarà a Sanremo, lo ha fatto sapere prima di dedicarsi ad una delle poche distrazioni che si è permesso in questi ultimi mesi: una cena a base di cucina romana in una delle taverne più famose della Capitale.

Faccio il tifo da casa per Sanremo. È un evento bello, però sto facendo due giorni qua, ma ora, tra virgolette, l’Australia è finita. Guardo davanti e quando dovrei andare a Sanremo sarò già a lavorare ed è quello che mi piace fare, quindi non andrò a Sanremo…

Diretto, ironico e laconico, Sinner, proprio come i colpi i contropiede con cui ha rimontato e poi mandato a tappeto Daniil Medvedev, il suo avversario nella finale degli Australian Open.

Amadeus a Sinner: “Fai il tifo per noi!”

 

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Aveva mandato un invito in diretta dal Tg1, Amadeus a Sinner, all’indomani della sua vittoria storica contro Medvedev agli Australian Open. La scelta del direttore artistico del Festival di Sanremo di fare un invito pubblico, e di non rivolgersi privatamente a Sinner ed al suo staff, aveva fatto storcere il naso a molti tra gli addetti ai lavori, soprattutto a quelli del mondo del Tennis. La poco fortunata parabola di Berrettini, che fu ospite nel 2022 con una gag che coinvolse anche suo padre e Fiorello (ex colleghi di villaggio turistico), sembra essere stata uno spettro troppo ostico da dover fronteggiare per la federazione italiana tennis, anche a costo di pagare il prezzo della rinuncia a tanta preziosa visibilità per uno sport da sempre considerato minore rispetto, per esempio, al calcio. Amadeus era tornato, perciò, sui suoi canali social ufficiali (anche questi aperti in eurovisione lo scorso anno proprio durante il Festival) per mandare un altro messaggio al campione italiano del tennis; questa volta una missiva (digitale) di scuse:

Caro Jannik, quando ti ho invitato a Sanremo l’ho fatto con il cuore pensando di interpretare il desiderio di milioni di italiani. Non immaginavo tutto questo rumore intorno al mio invito, Sanremo deve includere e non deve dividere. Ci sono coloro che ti vogliono e qualcuno che ti sconsiglia di venire. La cosa importante è la tua serenità e tranquillità, non volevo metterti in imbarazzo. Se deciderai di non venire a Sanremo, lo capirò. È importante che ti dedichi al tennis, noi saremmo dispiaciuti ma non cambia niente. Faremo sempre un gran tifo per te, sei davvero un orgoglio italiano. Solo una richiesta: guarda Sanremo e fai il tifo per noi!

Proprio da qui ha ripreso il filo di discorso Jannik Sinner, che ha confermato proprio quanto detto da Amadeus: farà il tifo da casa per Sanremo. “Rifiuta l’offerta, e va avanti” (per parafrasare Bonolis, un altro dei volti che hanno fatto la storia di Sanremo e che si candida a tornare sul carro dell’Ariston per il dopo Amadeus), Sinner, quindi, sarà il grande assente dell’ultimo Sanremo di Amadeus.

Ecco perché non sarà al Festival!

 

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Non sarà a Sanremo, probabilmente avrebbe rifiutato comunque, considerando la sua natura schiva e la volontà di restare concentrato sul suo “ruolo” di sportivo”. La “giustificazione” ufficiale, però, è quella che lo vuole impegnato ad allenarsi per farsi trovare pronto in campo, in forma e concentrato, per gli impegni del 2024. Finiti gli incontri istituzionali (oggi dovrebbe esserci quello con il Presidente Mattarella) Sinner riprenderà la preparazione e lo rivedremo probabilmente in campo già il 12 febbraio in occasione dell’ATP 500 di Rotterdam.

Quando rivedremo Sinner in campo?

 

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Dopo l’impegno di Rotterdam il calendario di Sinner sarà fittissimo, a inizio marzo sarà ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Al rientro dagli Stati Uniti inizierà il momento degli impegni su terra: 7 Aprile Montecarlo, 6 Maggio Roma e poi si farà sul serio di nuovo il 27 Maggio con il secondo Slam della stagione, il Roland Garros. Prima del grande appuntamento delle Olimpia di Parigi ci sarà ancora spazio per un grande evento: 1 Luglio, Wimbledon. Se potremo vedere ancora il nostro vanto dello sport alzare nuovi trofei, dunque, potremo dire che sarà valsa la pena rinunciare alla sua presenza sul palco dell’Ariston… siamo certi che anche Amadeus sarà d’accordo e che dedicherà comunque un tributo all’impresa di Sinner in una delle serate in programma a partire da Martedì 6 Febbraio!