Il Paradiso delle Signore, Intervista Esclusiva a Nicoletta Di Bisceglie: “Rosa e Marcello? Chissà…”

Nicoletta Di Bisceglie è una giovane attrice pugliese che, proprio come il personaggio che interpreta, Rosa Camilli de Il Paradiso delle Signore, è “bella tosta”. Nella soap opera di Rai 1 è la nipote di Armando, ormai un’amica (solo?) di Marcello, ma soprattutto un’insegnante che, però, al momento, lavora al grande magazzino. Come precisa la Di Bisceglie, Rosa si è accontentata perché ha bisogno di uno stipendio per soddisfare il suo bisogno d’indipendenza; tuttavia, secondo l’attrice, prima o poi tenterà di ritrovare la sua strada. La Di Bisceglie, invece, si augura di essere semplicemente fiera di sé, senza essere eccessivamente pretenziosa: per lei questo è il segreto della felicità. Ecco che cos’altro ci ha svelato Nicoletta Di Bisceglie nel corso dell’intervista che le abbiamo fatto.

Il Paradiso delle Signore, Nicoletta Di Bisceglie: “Rosa, non mollare”

Qual è stato il momento in cui hai capito che saresti voluta diventare un’attrice?

Io ho avuto un periodo di crisi. Vengo dalla danza classica, l’ho praticata per tantissimi anni fino a quando ho capito che non mi rendeva più tanto felice. Avevo un po’ di difficoltà, era diventato frustante per me. Dopo la maturità, mi sono presa un anno sabatico perché ero un po’ confusa. In realtà mi sono innamorata di questo mestiere facendolo. Non immaginavo che sarebbe diventato il mio lavoro. Ho voluto provare. Ad un certo punto ho detto ai miei genitori che volevo fare un corso di recitazione. Poi ho fatto il concorso per entrare al Centro Sperimentale e sono entrata. Il primo anno è stato molto duro. Diciamo che al terzo anno mi sono sentita al posto giusto e ho capito che sarebbe stato questo il mio lavoro. Ad oggi ti dico che non penso che potrei fare altro, però sì, è una passione che è nata e cresciuta mentre studiavo prima e mentre lavoravo poi.

E adesso sei Rosa ne Il Paradiso delle Signore. Ti ricordi il primo giorno sul set nei panni di questo personaggio? Com’è andata?

Non è stato facilissimo. Questo è un set frenetico: dove impari tanto, ma è molto veloce. Non ero ancora mai stata su un set tanto impegnativo, dove magari ti ritrovi anche a girare sette scene al giorno. Però è stato bello perché mi hanno fatto sentire tutti subito a casa. Stando tante ore al giorno lì, si crea davvero una famiglia. Ma non è stato facilissimo per i ritmi. Rosa, invece, penso di averla inquadrata sin dal primo momento. Io sono molto contenta del personaggio, più che altro: è una bella tipetta. In tante cose siamo simili, in altre siamo tanto diverse. Quindi è una bella sfida, ogni giorno.

Come descriveresti – elencando sia pregi che difetti – Rosa a chi non la conosce?

Rosa è una ragazza con la testa sulle spalle, molto ambiziosa, molto tosta. Non è accondiscende, non si fa mettere i piedi in testa, vuole sentirsi libera di decidere per se stessa senza doversi fare influenzare dal parere maschile: è emancipata, dato anche il periodo storico. Sicuramente è forte, è cresciuta velocemente, infatti ha uno spiccato senso di responsabilità. Secondo me però nasconde una sensibilità molto ampia. Ha bisogno di lasciarsi andare. Inizialmente, ad esempio, si scontra tanto con Marcello, perché sono due caratteri forti. Come in una coppia, c’è sempre quello che molla, altrimenti è una guerra… Rosa è un bel peperino!

Senti di poter dire che vi somigliate oppure pensi che siate molto diverse?

Io a differenza di Rosa sono più pragmatica e meno filosofica. Per il resto, abbiamo tanto in comune. Pure io sono bella tosta, voglio avere l’ultima parola e tendo a non farmi mettere i piedi in testa, anzi. Sento di poter dire che come Rosa sono una grande amica. Sono anche molto vera, come Rosa. Da amica, sono in grado di dirti la verità senza troppi peli sulla lingua.

Abbiamo conosciuto Rosa come una giovane tanto ambiziosa quanto pragmatica: benché sia un’insegnante, non riuscendo a trovare lavoro in questo ambito, ha iniziato a lavorare al Paradiso. Ormai si trova bene qui, ma la vedremo provare di nuovo a tirare fuori dal cassetto quel sogno oppure no?

Io credo proprio di sì. Ci sono tante cose che io per prima non so, quindi non te le so dire. Sotto questo punto di vista, non so se Rosa si farà andare bene questo mestiere o no. Diciamo che lo prende un po’ perché aveva fatto una prima prova e si era trovata bene anche con il gruppo, per lei è importante lavorare in un ambiente che la faccia stare bene. Però questo non è il suo posto nel mondo. Anche l’orgoglio la porta a dire di sì a questo lavoro perché ne ha bisogno per essere indipendente. Però non mi sento di dire che Rosa si senta arrivata. Secondo me, proverà a trovare la sua strada. Perché altrimenti per lei vorrebbe dire in parte accontentarsi, e non è abituata a farlo.

E l’amore? Lei e Marcello stanno accorciando le distanze…

Io più che altro direi che hanno “deposto le armi”. Pian piano riescono a comprendersi un po’ di più. Questo avvicinamento è dato dal fatto che ci si scontra meno. All’inizio era uno scontro continuo, adesso c’è uno dei due che lascia andare e quindi ci si capisce di più. Poi Marcello sta aiutando Matteo, e quindi Rosa sta vedendo la sua sensibilità. Iniziano a volersi bene. Si sta creando un bel legame, che non si sa se diventerà un amore oppure una semplice amicizia/fratellanza…

Che cosa consiglieresti a Rosa se fosse una tua amica?

Le direi di non mollare, di cercare di capire che cosa voglia davvero dalla sua vita. Non penso che adesso la sua priorità sia l’amore, quindi non mi sento di darle un consiglio in quell’ambito. Le direi di lasciarsi andare, di cercare di capire che cosa vuole senza pretendere troppo da se stessa nell’immediato, che poi è ciò che non la fa rilassare. Prendere un respiro e capire come muoversi, ma senza l’ansia che si porta dietro, senza questa insoddisfazione. A volte nella vita le cose non vanno e ci si dà la colpa. Se ci si dà troppo la colpa non se ne esce più.

Che cosa ti auguri per il tuo futuro?

D’interpretare tante cose diverse. Un ruolo ancora più tosto. Magari un carattere molto forte in un poliziesco. Mi auguro di poter fare più progetti possibili, non m’interessa arrivare per forza a chissà quali livelli. M’interessa soltanto essere felice, essere soddisfatta di quello che faccio. Si è perennemente insoddisfatti, io invece mi auguro semplicemente di poter fare il mio mestiere al meglio senza dover pretendere troppo da me. Sicuramente è bello essere ambiziosi, però quando hai troppe aspettative, se poi non si esaudisco, ci rimani tanto male. Io sono molto per l’equilibrio. In generale cerco di fare il massimo che posso per stare bene.

C’è qualcosa che non ti ho chiesto e di cui ti piacerebbe parlare?

Ti posso dire chi è Nicoletta. Nicoletta è una ragazza che sente di aver incanalato la strada giusta. Tanto nel lavoro quanto in amore. Mi rendo conto che sono molto felice. Non ho cose da risolvere. Mi sento abbastanza fortunata. Professionalmente, cerco di non paragonarmi mai agli altri. Voglio sentirmi bene con me stessa, fare il mio lavoro al meglio, ma non penso che sarei una donna felice alla lunga se pensassi soltanto al mio lavoro. Io vorrei avere dei figli. Non sarei una donna felice se mi ritrovassi a quarant’anni anche con una grande carriera, ma senza una famiglia. Amo i bambini, sono molto curiosa di conoscermi come mamma. Non sono una persona che potrebbe vivere solo di lavoro. Io ho la necessità di lavorare, mi piace il mio lavoro, però non è l’unica cosa per me.

Il Paradiso delle Signore, la soap tutta italiana, va in onda dal lunedì al venerdì alle 16:00 su Rai 1.