La fine potrebbe essere vicina per Euphoria. Benché la provocatoria serie tv sulle vite di un gruppo di liceali americani sia stata recentemente rinnovata per una terza stagione, risuonano ancora le parole pronunciate qualche tempo fa da Casey Bloys, responsabile dei contenuti per HBO, la rete che la produce e trasmette negli Stati Uniti. Ovvero, che rispetto ad altre, questa è una serie con una scadenza relativamente vicina, perché nessuno vuole vedere dei trentenni interpretare degli adolescenti. Quindi, questo fa sorgere la domanda: la terza stagione potrebbe essere l’ultima, soprattutto alla luce della ormai lanciata carriera della protagonista Zendaya?
Euphoria: La stagione 3 sarà l’ultima?
A porre la domanda a Bloys è stato il sito americano TVLine, e la sua risposta è stata tutt’altro che risolutiva. “Lascerò che siano [l’ideatore] Sam Levinson e Zendaya a stabilirlo”, ha detto. “Sono davvero entusiasta di quello che hanno pianificato [per la terza stagione]. Perciò, lo lascerò a loro. Posso dire che, in generale, ci fidiamo di dove vogliono portare questi personaggi. Quindi, lasceremo che sia il team creativo a tracciare la strada”.
Per il ruolo di Rue Bennett, la venticinquenne Zendaya è stata premiata con l’Emmy come migliore attrice protagonista in una serie drammatica, la più giovane a vincere in questa categoria. Lanciata in realtà dalla serie per ragazzi di Disney Channel A tutto ritmo, negli ultimi due anni, grazie alla vetrina di Euphoria, il suo talento è stato tra i più richiesti, sia per campagne pubblicitarie sia per importanti ruoli al cinema – Spider-Man: No Way Home, Dune e Malcolm & Marie solo per ricordare i più recenti. Questo, come talvolta accade, potrebbe allontanarla dal piccolo schermo, e a una simile eventualità Bloys ha risposto: “È difficile immaginare di fare la serie senza di lei, ma, ancora una volta, questo è qualcosa su cui dovrebbero esprimersi lei e Sam”. Tuttavia, ha assicurato che “Sarà nella stagione 3”.
Il successo in numeri
Euphoria è una scommessa vinta su tutti i fronti per HBO e sebbene l’ultima parola sulla sua durata spetti a Levinson, una concessione non così comune in tv ma non a HBO, riesce altrettanto difficile credere che la rete possa rinunciarvi tanto facilmente. L’esordio della seconda stagione (in Italia in programmazione su Sky e NOW ogni lunedì) ha attirato negli Stati Uniti 14 milioni di spettatori, raddoppiando i numeri del ciclo inaugurale e risultando l’episodio più visto di sempre di una serie HBO sul servizio streaming HBO Max. Anche in una serata difficile come quella del Super Bowl domenica scorsa, la serie ha appassionato 5,1 milioni di spettatori attraverso tutte le piattaforme su cui era disponibile, in crescita del 20% rispetto alla settimana precedente e del 45% rispetto alla media stagionale.
“Sam, Zendaya e l’intero cast e la troupe di Euphoria hanno portato la seconda stagione a livelli straordinari, sfidando le convenzioni narrative e la forma, pur mantenendone il cuore”, ha dichiarato la vicepresidente della programmazione di HBO Francesca Orsi in occasione del rinnovo. “Non potremmo essere più onorati di lavorare con questa squadra di grande talento o più entusiasti di continuare il nostro viaggio con loro nella terza stagione”.