Amici 21, un regalo speciale per Luigi: chi lo manda?

Luigi è uno dei finalisti di Amici 21 e, come consueto nell’ultima settimana di daytime, Maria ha deciso di fargli una sorpresa. Ma stavolta non è un parente o un amico, come nel caso degli altri finalisti. Scopriamo di che tipo di regalo si tratta.

Amici 21, un regalo speciale per Luigi

Maria convoca Luigi e gli consegna un regalo. È un orsacchiotto e Luigi legge l’etichetta: “Coordinamento tra le associazioni italiane bambini e giovani con diabete”. Maria gli dice che il pelouche si chiama Lino e che gli ha scritto una lettera: “Ciao Luigi, non ho potuto resistere a mandarti questa lettera. Quando ti ho visto ad Amici, ho scoperto che hai il diabete di tipo 1, proprio come me. Quasi mi mancava il fiato dalla sorpresa. Sei così bravo e ti ammiro moltissimo. Ma posso benissimo immaginare quanta fatica hai fatto per arrivare sino a lì. So cosa vuol dire avere il diabete, quanto è difficile controllare la glicemia che oscilla. È come vivere sulle montagne russe: ti porta in alto e poi succede che ti fa precipitare, spesso senza avvisarti. Conosco i calcoli che devi fare prima di fare l’insulina e ancora di più conosco, perché l’ho provato anch’io, il dolore e lo smarrimento dell’esordio, la difficoltà di dover imparare tante cose, di scegliere cosa mangiare e fare i giusti conteggi. Non basta avere un sensore o un microinfusore. All’inizio è tutto difficile. Un processo difficile per accettare ed accettarsi. Per non sentirsi diverso, lottare per vivere ugualmente una vita piena e intensa, come tutti i nostri coetanei. Ti ammiro molto, Luigi. Continua a cantare così. Con te ci sono anche io, anzi con te ci sono tutti i genitori dei i bimbi e dei giovani adulti con il diabete tipo 1, che tifano e votano per te. Ma soprattutto ti ammirano, mentre realizzi il tuo sogno”.

Luigi e la convivenza col diabete

Maria fa parlare il finalista di Amici 21 con la signora che ha mandato la lettera. “Grazie – commenta Luigi – è un gesto davvero bello”. Elisa fa parte del direttivo nazionale di AGDItalia, che è il coordinamento di tutte le associazioni dell’area pediatrica. La donna racconta che Lino viene regalato ai bimbi quando hanno l’esordio di diabete. I volontari passano in ospedale a dare conforto e sostegno alle famiglie. Poi aggiunge: “ci è piaciuto molto il modo in cui tu hai presentato la malattia. Con determinazione, con leggerezza, ma anche con tanto garbo”. Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune e non c’è una cura. Però ci sono le terapie e con la tecnologia si possono fare tutte le cose che fanno gli altri. Luigi ringrazia tanto anche Maria per questo bel gesto.