Bridgerton: Un’attrice si era proposta per un ruolo in Stranger Things

Ve la immaginate Nicola Coughlan, la Lady Whistledown di Bridgerton, indossare un cappello da marinaio invece di un bello e vaporoso abito dell’età Regency? L’attrice, parlando con BuzzFeed, ha svelato che prima di ottenere la parte della sua Penelope Featherington nel drama romantico in costume di Netflix, aveva fatto il provino per un importante personaggio di Stranger Things, Robin. Come sappiamo, la parte è stata poi affidata alla bravissima Maya Hawke, ma Nicola Coughlan ha imparato una bella lezione da quell’esperienza.

Da Stranger Things a Bridgerton

I responsabili del casting hanno quindi scartato Nicola Coughlan per il ruolo di Robin Buckley, l’intelligente e dinamica amica di Steve che lavora con lui alla gelateria del contro commerciale Starcourt. Il personaggio è arrivato nella terza stagione di Stranger Things e tornerà nella quarta stagione, in arrivo il 27 maggio. L’interprete di Pen in Bridgerton ha detto che quando ha visto Maya Hawke nel ruolo ha capito che lei “era di gran lunga migliore per la parte di quanto sarei potuta essere io”. “È un’ottima lezione per gli attori: considerare che se non si è ottenuta una parte, è perché semplicemente non si era adatti. Bisogna capire che non c’è niente di personale”, ha detto la saggia Nicola Coughlan. Per l’attrice, semplicemente “si può essere perfetti per un determinato ruolo e non adatti per un altro”.

La lezione imparata da Nicola Coughlan

Per quanto riguarda Bridgerton, l’interprete di Lady Whistledown ha detto di non averci quasi creduto quando invece ha ottenuto la parte nella serie prodotta da Shonda Rhimes. Qualche mese fa, al New York Times aveva raccontato di essere stata molto cauta sul casting dicendo: “Avrei dovuto pensare ‘Questo è fantastico.’ Invece, ero tipo, ‘Questa cosa è sospetta. Non lo so’”. Era infatti titubante perché conosceva attori scelti per determinati grandi progetti solo per poi essere sostituiti all’ultimo momento da nomi più blasonati. Ma fortunatamente non era il suo caso. Lo showrunner di Bridgerton Chris Van Dusen ha infatti ampiamente elogiato il talento dell’attrice dichiarando al New York Times: “Sono felice di dire che tutti l’hanno amata tanto quanto me”.