Fabio Fazio conto alla rovescia per Discovery ma a che prezzo?

La scorsa settimana abbiamo avuto la conferma dell’addio di Fabio Fazio alla Rai. Una scelta pressoché obbligatoria non essendoci state trattative per il rinnovo del contratto in scadenza. Il cambio di casacca del Consiglio di Amministrazione Rai, inoltre, ha lasciato Fazio totalmente sprovvisto di paracaduti, essendo da anni inviso alla politica di destra. Per questi motivi, si è guardato attorno, e con l’aiuto anche dell’influente agente Beppe Caschetto, è approdato assieme a Luciana Littizzetto a Discovery, piattaforma che già accoglie il collega Maurizio Crozza.

Le dichiarazioni di Fazio all’indomani della puntata sono state molto dure soprattutto nei confronti della Rai, che ringrazia ma che negli ultimi tempi soprattutto, non l’ha fatto sentire come un membro valido della squadra ma come un peso.

Negli anni scorsi ho sperimentato sulla mia pelle che cosa vuol dire essere adoperato come terreno di scontro senza alcuna possibilità di difesa se non quella dei risultati del proprio lavoro. Anche se servono a poco o a niente, soverchiati come sono dalla potenza di fuoco che ti viene scaricata addosso. La sensazione di essere merce pericolosa e non una risorsa della propria azienda non è gradevole. Il mio lavoro consiste nel fare televisione e non nel cercare un faticoso equilibrio con questo o quell’esponente politico a cui chiedere aiuto.

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Fabio Fazio: qual è il nuovo stipendio del conduttore?

Ma se pensate che Fazio andrà a perderci nel cambio di casa, sbagliate di grosso. Secondo quanto riportato dal sito Dagospia, il contratto con la Rai in scadenza il 30 giugno 2023 prevedeva un accordo biennale da 3 milioni e 330 mila euro. Ora invece con Discovery, il contratto è quadriennale e di ben 2.5 milioni di euro netti all’anno, per un totale di 10 milioni di euro. Insomma, rispetto alla Rai, Fazio guadagnerà 900mila euro l’anno in più.

Inoltre da studi effettuati da altre testate, risulta che i guadagni in Rai non sono stati così esigui come si pensi. Infatti, Fazio è stato dal 2017 al 2021, possessore del 50% della società OFFicina assieme a Magnolia (poi diventata Banijay) e con la quale produceva Che tempo che fa. Nel 2021, ha dovuto cedere la sua quota a seguito della norma adottata in Rai che prevedeva che nessun conduttore di programmi di intrattenimento potesse produrre le trasmissioni con la propria società. Tale operazione ha dato i suoi frutti, infatti l’incasso sarebbe stato di ben 931mila euro.

Sicuramente il conto in banca di Fazio non ne risentirà ma molto probabilmente gli ascolti sì. Passare da una tivù di Stato ad una di rilevanza minore è sicuramente una grande sfida ma richiederà anche una ridefinizione del format prima di rilanciarlo in onda.  Adesso siamo curiosi di vedere il coniglio che farà uscire dal cappello.