C’è posta per te, Renato Zero inchioda Mediaset: “Scelta fuori posto”

Uno scatenato Renato Zero ha sentenziato duramente in occasione della conferenza stampa per il lancio del suo nuovo tour musicale, in partenza il 7 marzo al Mandela Forum di Firenze. Zero ha bacchettato tutti, da C’è Posta per Te al Festival di Sanremo oltre a dire la sua sull’esibizione di Rosa Chemical. Giunto a 72 anni, di cui 55 di attività musicale, sta iniziando a togliersi tutti i sassolini nelle scarpe, senza troppo stare a badare alla sensibilità dei destinatari delle critiche.

Il più bersagliato è stato proprio il cantante torinese le cui esibizioni hanno ricordato, senza nemmeno troppo sforzo immaginativo, quelle passate di Zero. Lo stile trasgressivo, i messaggi inviati, l’outfit particolare, tutto sembra un richiamo al grande cantante.

Mi sono accorto che i miei sosia sono tantissimi, ma l’originale vince sempre. Vorrei che oggi i ragazzi potessero godere di una preparazione adeguata prima di essere mandati su un palco.

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Oltre a sottolineare la scopiazzatura dello stile da parte di Rosa Chemical, Zero è andato giù duro anche sul tipo di musica proposta. Infatti, ha sottolineato che il ragazzo non è ancora maturo musicalmente parlando seppur riconoscendo che non è sua la colpa.

Non è colpa di Rosa Chemical ma di chi ritiene che la musica sia solo performance e manda in scena persone che non hanno ancora quella preparazione artistica. Di chi ritiene che la musica sia una velleità.

C’è Posta per Te, Renato Zero: “Non ho mai fatto speculazioni”

Se da una parte Rosa Chemical piange, il Festival e C’è Posta per Te non ridono. Secondo le dichiarazioni rilasciate da Zero, Amadeus lo ha invitato a presenziare al Festival di Sanremo ma, per comodità, ha preferito andare ospite da Maria De Filippi. Sì, proprio per comodità, perchè C’è Posta per Te è meno impegnativo di una gara canora nazionale.

Ero stato interpellato da Amadeus per Sanremo: ma prima di andare al Festival devi preparare tutta l’artiglieria, mentre per andare da Maria basta indossare un tailleurino e una scarpetta lucida con il tacco, è meno impegnativo. Se il prossimo anno sarò nuovamente invitato ad andare al Festival di Sanremo, ci farò un pensierino.

Ad ogni modo la scelta della via ‘più comoda’, è stata poco vincente, anzi, è riuscita ad indispettire il cantante romano. Non immaginava, infatti, che la sua ospitata sarebbe andata in onda proprio in diretto scontro con la serata conclusiva di Sanremo 2023. Aveva provato a protestare con Mediaset ma il suo malumore non è stato preso in considerazione dall’emittente di Cologno Monzese.

Che Mediaset abbia deciso di mandarmi in trincea, l’ho trovato un po’ fuori posto.

A questo ha voluto anche specificare di non aver voluto fare alcuna speculazione:

Sono un professionista, una persona perbene, mai fatto speculazioni.