Uomini e Donne, Federico e Carola l’hanno ammesso solo ora: “Due giorni dopo la scelta…”

Federico Nicotera e Carola Carpanelli, ex protagonisti di Uomini e Donne, hanno di recente rilasciato un’intervista di coppia a Verissimo da Silvia Toffanin. Qui hanno raccontato della loro storia d’amore e di come sta procedendo lontano dai riflettori. Ma non solo. Si sono anche lasciati andare a qualche rivelazione inedita e del tutto inattesa, avvenuta subito dopo la scelta al dating show di Canale Cinque.

Uomini e Donne, Federico e Carola ammettono che…

Nel corso dell’intervista rilasciata a Verissimo da Silvia Toffanin, i due ex protagonisti di Uomini e Donne hanno raccontato com’è nata la loro storia d’amore negli studi di Canale Cinque e di come sta procedendo lontano dal contesto televisivo.

Entrambi hanno scoperto due persone completamente diverse dal programma (in meglio ovviamente) e anche l’amore è ancora più grande e bello. Sono ormai inseparabili e nonostante vogliano pensare giorno per giorno, fare tutto con calma, fantasticano e hanno fantasticato sul futuro insieme. Infatti, nel bel mezzo dell’intervista, sollecitati dalla conduttrice, i due ex protagonisti del trono classico hanno rivelato l’inimmaginabile. Sono andati a vivere insieme a Roma e hanno preso casa insieme.

A quanto pare il tutto sarebbe partito da un’idea dell’ex corteggiatrice: “Era il giorno dopo la scelta e io l’ho buttata lì, gli faccio: ‘Vabbè, adesso che ho lasciato casa, quasi quasi potremmo prendere un appartamento e provare un po’ a vedere come va’. Perché sono fuori sede universitaria ma avevo un appartamento ad Alessandria. Mentre i miei abitano a Varese. Quindi avevo già preso casa, mi era scaduto il contratto e avevo deciso, visto che c’era lui, di lasciare casa così nei giorni liberi andavo giù a Roma“.

Ma anche l’ex tronista ne è stato più che convinto e d’accordo fin da subito: “Io ho preso la palla al balzo e dopo due giorni ho detto: ‘Amore ho trovato casa’ e quindi siamo andati a vivere insieme a Roma. Non potevo farmela scappare, dovevo agire in fretta“.