Fiorello interviene dopo lo sfogo di Amadeus, Morgan sbotta: “Vuole sfidarmi!”

Un inaspettato sfogo social di Amadeus, nelle ultime ore, ha fatto molto discutere. Secondo l’ipotesi più gettonata, il conduttore e direttore artistico di Sanremo avrebbe indirizzato la stoccata a Morgan e Vittorio Sgarbi, che durante un evento a Roma hanno criticato il suo ruolo al Festival. Fiorello è prontamente intervenuto in difesa dell’amico e collega ma la replica del giudice di X Factor non s’è fatta attendere.

“In silenzio anche un idiota può sembrare una persona intelligente – ha scritto Amadeus su Instagram domenica 2 luglio – Sfortunatamente gli idioti vogliono sempre parlare. Più volte ho constatato che è proprio così”. Perché il marito di Giovanna Civitillo dovrebbe avere il dente avvelenato con Morgan e Sgarbi?

Il critico d’arte e il cantautore sono stati protagonisti di un incontro al Maxxi di Roma. Durante il dibattito hanno tirato in ballo in modo affatto lusinghiero il cinque volte conduttore del Festival di Sanremo. “Possibile che di Sanremo debba occuparsene Amadeus? – ha tuonato Sgarbi – Potrà fare il presentatore, ma non deve scegliere le canzoni. Che roba è?”

Morgan ha rincarato la dose: “Credo sia antidemocratico far firmare per cinque anni a uno la direzione di Sanremo. Non dico perché lui non se ne intende di musica, perché questo è un dato di fatto e sarebbe una cosa da non fargli firmare nemmeno per un anno… Ma cinque!”.

Fiorello difende Amadeus con l’ironia, il video virale sui social

Fiorello è legato ad Amadeus da un solido rapporto di amicizia e, di fronte all’invettiva di Morgan e Vittorio Sgarbi, ha scelto di non rimanere in silenzio e confermare che il post di ‘Ama’, evidentemente, era indirizzato proprio ai due noti personaggi.

In un video postato su Instagram, Fiorello compare insieme a Fabrizio Biggio, che con lui conduce Viva Rai2!. Il siciliano ha esordito: “Morgan, Sgarbi, avete ragione! Amadeus non è capace”. Ciuri e Biggio hanno poi snocciolato i più grandi successi partoriti dai Festival condotti dal ravennate.

Ho letto la frase di Amadeus, molto probabilmente ce l’aveva con l’onorevole Sgarbi, che con Morgan ha detto che Amadeus non sarebbe capace di fare quello che sceglie le  canzoni del festival. Fai rumore di Diodato? È brutta! Anche se ha vinto il festival nel 2021. Dove si balla di Dargen D’Amico, che è durata per più di un anno, la mettono ancora nelle discoteche. Per non parlare dei Maneskin, che con Zitti e buoni hanno vinto l’Eurovision. Amadeus, li hai proprio rovinati!

Al MAXXI, Sgarbi aveva anche proposto di ‘sfrattare’ Amadeus da Sanremo e mettere Morgan al timone della kermesse. A partire da questo, Fiorello ha lanciato un’ultima stoccata al duo ribattezzato per l’occasione come onorevolissimo Vittorio Sgarbi e genio Morgan. “Non devi fare niente per levare Amadeus da Sanremo – ha precisato – perché tanto è il suo ultimo anno. Lanceremo una petizione per rendere Morgan direttore artistico! Così finalmente sentiremo canzoni di successo, non queste cacate che ha scelto Amadeus. Vedrai che successo avrà il Festival…”.

Morgan, replica al vetriolo: “Mostri e prepotenti”

La reazione di Morgan non è stata altrettanto scherzosa e ironica. L’artista ha scritto un lunghissimo post su Instagram, eloquentemente intitolato Risposta agli insulti di Fiorello e Amadeus nei miei confronti. Nel durissimo messaggio, ha accusato il comico e il conduttore di essere ossessionati a tal punto dai soldi e dal potere da dileggiare una persona come lui che, al contrario, tenta di realizzare qualcosa di bello in campo musicale.

Io non ho paura di voi, ma voi fate paura, siete dei prepotenti, degli aggressivi e fate tutto solo ed esclusivamente per ragioni di denaro e di potere. Vi manca qualunque minima coscienza musicale, siete veramente imbarazzanti. Una esibizione di mera prepotenza e gara a chi ce l’ha più duro. Volete sfidarmi? Vincere una gara contro chi?

Morgan ha poi precisato di non avere alcun interesse nel condurre o dirigere il Festival di Sanremo, ma di averne soltanto a cuore la qualità artistica. “Ma finché è occupato dai caciaroni della cassa dritta e dell’autotune usato alla carlona sarà sempre la stessa orrenda chiassosa radio che i musicisti oggi non fanno altro che spegnere. Al di là dei vostri incassi, delle vostre tasche e dei vostri conti correnti. La musica sta da un’altra parte”.