Federico Fashion Style in ospedale: “Ho avuto un crollo”

Puntuale come un orologio, è arrivata una nuova disgrazia sulla testa di Federico Fashion Style. L’hair stylist di Anzio sta vivendo mesi molto intensi da quando è stato ufficialmente scaricato dall’ex compagna, Letizia Porcu. Nonostante l’apparenza di famiglia felice mantenuta per molto tempo, i rapporti ora sono quasi al livello di ‘coltello tra i denti’. Letizia vuole un mantenimento di 10.000 Euro al mese, pari forse solo a quello di Hilary Blasi ed ovviamente Federico resiste a tale esosa pretesa. Così, e da quanto emerge da precedenti fatti raccontati da Lauri stesso, la figlia Sophie è diventata oggetto di tira e molla tra i genitori. Il padre che la vorrebbe vedere e la madre che, almeno per due volte, non ha mantenuto gli accordi presi, così da far scattare la denuncia ai carabinieri di Anzio.

Come se non bastasse, lo scorso mese i ladri sono entrati in casa della madre di Federico ed dov’è cresciuto. Ma lo scopo dei malviventi non erano le preziose borse griffate, tablet o computer ed altri preziosi nella casa, bensì documenti personali e dei suoi negozi sparsi per l’Italia. Cosa che ha insospettito molto Lauri oltre ad augurare la stessa situazione a chi gli abbia teso tale ‘scherzo’.

Federico Fashion Style confessa: “Contro di me accuse gravi e inaccettabili”

L’ultima è accaduta l’altro ieri, quando Federico Fashion Style ha pubblicato nelle sue stories di Instagram delle foto dall’ospedale a Roma in cui era ricoverato. A quanto pare è stata anche necessaria una flebo per farlo riprendere ed un giorno intero di riposo.

Siamo esseri umani, a tutto c’è un limite. Posso accettare tutto, ma accuse gravi e inaccettabili solo a scopo di soldi non riesco ad affrontarle. Sto bene, tranquilli, è solo un crollo, ma i crolli fanno più forti le persone. Vi prometto che a tempo debito vi racconterò tutti e rimarrete scioccati.

Ieri pomeriggio, una volta ripresosi e live dal suo salone di Firenze, ha spiegato meglio cosa intendesse, iniziando a ringraziare per i messaggi ricevuti di pronta guarigione.

Dietro ad un telefono c’è anche un cuore.  Il 90 per cento sono leoni da tastiera, ma sono sicuro che molto di voi hanno anche un grande cuore. So che avete già capito tutto, non c’è bisogno che vi dica perché sono stato ricoverato un giorno intero. Rimarrete davvero scioccati quando vi racconterò di cosa è capace l’essere umano pur di guadagnare.

Nell’attesa che escano nuovi dettagli di questa separazione non consensuale, speriamo che qualcuno si ricordi che oltre ai social e ai soldi, c’è di mezzo una bambina.