Diletta Leotta, l’insulto peggiore dalla collega: “Lavori grazie alle tette”

Oggi Diletta Leotta è tra le showgirl e giornaliste sportive più apprezzate del panorama televisivo italiano, ma non è sempre stato così. Quando era più giovane e agli inizi della sua carriera ricevette moltissimi insulti. Uno tra tanti la ferì particolarmente e in una recente intervista ha scelto di raccontare cosa le fu detto da un’ex collega.

Diletta Leotta, gli insulti sessisti ricevuti dalla collega: “Lavori grazie alle tette”

Da anni ormai Diletta Leotta è una conduttrice televisiva, speaker radiofonica, podcaster e giornalista sportiva molto amata e apprezzata. Sui social ha una fanbase di circa 9 milioni di follower molto leali e appassionati. La sua carriera non è stata sempre così. La showgirl siciliana si è raccontata recentemente in un’intervista per il settimanale F dove ha ammesso di aver molto sofferto per i commenti sessisti ricevuti nel corso degli anni.

Mi fanno male soprattutto perché la maggior parte di questi giudizi arriva dalle donne. Un classico è: “Non puoi andare allo stadio vestita così”. Ma il peggiore rimane: “Sei qui solo per le tette”. Me lo disse una collega

La conduttrice televisiva ha raccontato che all’epoca aveva circa vent’anni e il commento la ferì profondamente. Tornata a casa quella sera si concesse un lungo pianto liberatorio. Poi, però, ha tirato fuori i denti e si è messa sotto a studiare, riuscendo a prendere una laurea, così che nessuno potesse più farle un commento del genere.

Non è esattamente invidia. E’ una strana competizione quella femminile, soprattutto quando siamo in posizioni di solito occupate da uomini, come nel calcio. Si sgomita tanto e regna la legge del mors tua vita mea. Sono sicura che se fossimo di più la rivalità si addolcirebbe

Dei commenti pesanti che riceve molto spesso su Instagram ormai la giornalista sportiva si è detta abituata. Nonostante non sia una novità per lei ricevere messaggi dagli hater ha ammesso di sentirsi più toccata dalle critiche che dai complimenti. “Quando mi scrivono brava scrollo e leggo altro, quando mi dicono stupida continuo a rimuginarci sopra. Ma se li ascoltassi davvero chiuderei il profilo“, ha commentato. Nell’intervista la Leotta ha svelato che uno dei rari esempi di solidarietà femminile l’ha trovato con la cantante romana Elodie, che sarà la sua damigella d’onore nelle nozze con Loris Karius.

E’ come una sorella per me. Ci siamo trasferite a Milano nello stesso periodo, e sostenute molto a vicenda. Mi è stata vicina durante la gravidanza. E con Aria adeso è una zia dolcissima

 

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