Chiara Ferragni, vandalizzato il negozio in centro a Roma: “Truffatrice”

L’imprenditrice digitale Chiara Ferragni nelle ultime ore ha fatto ritorno sui social pubblicando le sue prime foto del 2024. Alcuni giorni fa, però, nel frattempo il suo negozio nel pieno centro storico a Roma è stato vandalizzato con delle scritte sulle vetrine che non lasciano spazio all’immaginazione.

Alcune ore fa l’influencer Chiara Ferragni è tornata online pubblicando un messaggio rivolto direttamente ai suoi follower. “Vorrei ringraziare tutto quelle persone che in questi giorni mi sono state vicine e hanno avuto una buona parola per confortarmi“, ha esordito nella sua storia Instagram. L’imprenditrice digitale si è rivolta a tutti coloro che le hanno inviato un messaggio, le hanno chiesto come stesse o l’hanno spronata a tornare sui social.

Chiara Ferragni, il suo negozio in centro a Roma viene vandalizzato: “Sei una truffatrice”

Grazie a chi c’è, a chi ascolta, a chi non vuole affossare ma aiutare. A coloro che hanno espresso la propria opinione, anche negativa, in tono pacato e costruttivo, perché nella vita c’è sempre tempo per confrontarsi, riflettere e ripartire. Le persone che ti vogliono veramente bene si vedono nel momento del bisogno, ed io vi ho visti, letti e sentiti. Grazie davvero

Mentre nelle ultime ore Chiara pensava a tornare online, alcuni giorni fa il suo Chiara Ferragni Store in pieno centro a Roma, precisamente in via del Babuino 152, veniva vandalizzato. In una delle vie dello shopping più famose della capitale sono apparse delle scritte realizzate con il pennarello che hanno attirato l’attenzione dei passanti e dei turisti. Chiunque sia stato in centro negli ultimi giorni ha potuto vedere una delle immagini delle vetrine vandalizzate. Alcuni hanno scattato delle foto alle offese ricevute dall’influencer. Altri addirittura si sono scattati dei selfie.

La prima scritta “bandita” è stata realizzata sulla targa con il logo del brand. L’altra, “truffatrice“, è stata scritta direttamente sulla lastra della vetrina. Le luci del negozio erano accese e si poteva vedere l’interno del locale con i manichini vestiti con i capi del marchio. Le scritte risalgono a qualche giorno fa e sembra che attualmente già siano state cancellate. In molti hanno pensato che le offese rivolte all’influencer fossero dovute allo scandalo del caso Balocco sul pandoro griffato. La promessa era quella di devolvere un milione di euro in beneficienza. Attualmente sul caso continuano le indagini e si deve ancora fare chiarezza riguardo l’accaduto. Nel frattempo, però, arrivano le offese pubbliche.