Chiara Ferragni a Sanremo, di cosa parlerà? Lucarelli: “Rischia di essere…”

Una manciata di giri di clessidra ci separa dal debutto di Sanremo 2023. Co-conduttrice della serata di apertura del Festival, al fianco di Amadeus e Gianni Morandi, sarà Chiara Ferragni. Un battesimo televisivo niente male per la celebre imprenditrice digitale, che vanta milioni di followers curiosissimi di scoprire come se la caverà. Non appena sono trapelati gli argomenti che la moglie di Fedez affronterà nel suo monologo, è giunto puntualissimo il commento sarcastico di Selvaggia Lucarelli.

Il marito di Giovanna Civitillo, in effetti, aveva già anticipato qualcosa sul ruolo della Ferragni tra le pagine di Chi Magazine. Si era detto entusiasta di esser finalmente riuscito a portare Chiara sul palco dell’Ariston e poi aveva chiarito cosa faranno la 35enne e le altre quote rosa (Paola Egonu, Francesca Fagnani, Chiara Francini) oltre a presentare le canzoni in gara: “Ogni ragazza farà un monologo su un tema preciso“. Un tema che rappresenti la propria storia di vita o una battaglia che sta loro molto a cuore. Niente di nuovo, insomma, rispetto agli anni precedenti.

Sui social in molti hanno scommesso che il monologo di Chiara Ferragni sarà incentrato sul delicatissimo tema della violenza contro le donne. Dopotutto, l’imprenditrice ha devoluto l’intero cachet sanremese all’associazione D.i.Re, Donne in rete contro la violenza.

Cosa dirà Chiara Ferragni a Sanremo? Selvaggia Lucarelli: “In confronto, Zelensky…”

A svelare su cosa verterà il monologo che Chiara Ferragni terrà nel corso della prima serata di Sanremo 2023 è stata Adnkronos. L’agenzia ha specificato che si tratta di semplici rumors, secondo i quali la moglie di Fedez ‘dovrebbe portare al festival gioie e dolori della sua esperienza di influencer, di imprenditrice e di mamma con enorme esposizione social‘.

Chiara andrà a toccare ‘vari aspetti di grande interesse sociale, dal rapporto con haters e leoni da tastiera all’empowerment femminile, dalle mamme lavoratrici del settore della moda ai vari risvolti di una copertura mediatica dell’esistenza, per tanti versi, senza precedenti’.

L’indiscrezione è stata ripresa da Selvaggia Lucarelli tra le proprie IG Stories, con l’aggiunta di un caustico commento: “Insomma, il monologo di Zelensky rischia di essere il momento leggerezza”.

L’intervento di Zelensky a Sanremo 2023

Ecco un altro tasto dolente di questa edizione, che ha generato una valanga di polemiche su più fronti. L’intervento del presidente ucraino durante la finale del Festival di Sanremo. Durante la prima conferenza stampa della 73esima edizione della kermesse, che si è tenuta questa mattina, Amadeus e Stefano Coletta, direttore dell’intrattenimento del prime time Rai, hanno fornito nuovi dettagli in merito.

Zelensky non si collegherà in videochiamata né con un videomessaggio. Invierà un testo che Amadeus leggerà sul palco dell’Ariston. Il conduttore ha precisato:

Si è parlato molto di questo intervento: il desiderio del presidente ucraino era di esserci. Ma lui stesso non aveva detto: ‘sarò in presenza’ o ‘in videomessaggio’. Poi, tramite ambasciatore, ha espresso il desiderio di scrivere una lettera. La leggeremo come mi arriverà. Abbiamo solo chiesto che sia già tradotta in italiano.