Can Yaman, “Ecco perché ho deciso di venire in Italia”: la verità

Il divo turco Can Yaman negli ultimi giorni è impegnatissimo con le riprese della prima stagione di Sandokan ed ha scelto di svelare il vero motivo per il quale si è trasferito in Italia. Proprio oggi, invece, i suoi fan potranno vederlo su Mediaset Infinity con i primi tre episodi in esclusiva della seconda stagione di Viola come il mare.

Can Yaman, la vera ragione per cui è venuto in Italia!

I fan di Can Yaman tra poche ore potranno vedere in anteprima i primi tre episodi della seconda stagione di Viola come il mare. Questi episodi sono disponibili a partire proprio da oggi martedì 24 aprile, mentre le ultime 3 puntate saranno distribuite il prossimo venerdì 3 maggio. Proprio in quella data la serie partirà con la prima puntata anche in prima serata su Canale 5.

Nonostante in questi giorni il divo turco sia molto impegnato a promuovere la fiction Lux Vide Viola come il mare è anche sul set di Sandokan per girare i primi episodi della serie. Nei suoi post su Instagram ha voluto svelare ai suoi fan il vero motivo per il quale ha scelto di venire in Italia più di tre anni fa.

Quando ho deciso di venire in Italia più di 3 anni fa, principalmente per interpretare Sandokan, era il Gennaio 2021, ci siamo messi subito a lavorare insieme con gli stunt. Mi hanno addestrato per 5 mesi di fila. E poi per vari motivi non abbiamo potuto realizzare questo gran progetto. Ce la facciamo solo ora ad Aprile 2024. Nell’attesa io ho fatto altri progetti ed eccoci siamo qui. Ancora un’altra volta sono insieme agli amici stunt e stiamo lavorando di nuovo da 4 mesi

L’attore turco ha ricordato ai suoi fan che il progetto di Sandokan era in cantiere da tanti anni ed è stato proprio quello a portarlo in Italia. Il suo lavoro con la nuova fiction di Lux Vide è molto impegnativo e il lavoro con gli stunt è una parte fondamentale del progetto. “Sono loro ad addestrarti fisicamente, a sviluppare il tuo corpo e ad essere un tramite per scoprire il tuo personaggio“, ha svelato il divo turco. Poi ha aggiunto come siano proprio gli stuntman a rischiare la vita al posto degli attori.

Il mondo degli stunt è un mondo diversissimo. E io li stimo tantissimo. Tutti i ragazzi che ho conosciuto sono modestissimi e gentilissimi come persona, e sono una grande ispirazione considerando come vivono semplicemente e rischiano smisuratamente in un mondo di intrattenimento dove tutti hanno paura di farsi male e godono della vittoria

 

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