Can Yaman a Treviso per affrontare l’ansia sociale dei giovani

Alessandra Napoli
  • Laureata in Comunicazione, Tecnologie e Culture Digitali
  • Esperta di TV e mondo dello spettacolo
23/03/2024

Can Yaman a Treviso per affrontare l’ansia sociale dei giovani

Can Yaman insieme alla sua associazione benefica ha partecipato a un convegno a Treviso per discutere dell’ansia sociale nei giovani.

Alcuni giorni fa il divo turco Can Yaman insieme alla sua associazione benefica ha partecipato a un convegno a Treviso per discutere il tema dell’ansia sociale nei giovani. Uno dei temi che si è affrontato nel dibattito è stata la sindrome degli Hikikomori che affligge tantissimi ragazzi.

Can Yaman aiuta i giovani di Treviso a gestire l’ansia sociale

Lo scorso 16 marzo la Can Yaman for Children con il divo turco hanno partecipato a un convegno a Treviso per discutere il tema dell’ansia giovanile. La situazione è diventata sempre più difficile e continua ad affliggere i ragazzi ogni giorno e che li costringe a chiudersi in sé stessi per non affrontare il quotidiano e la relazione con gli altri.

Ad oggi si indica questa problematica con un nome, la sindrome di Hikikomori, che è considerato una forma di isolamento volontario. Il “Break the Wall Tour” continua ad impegnarsi quotidianamente per affrontare queste tematiche per cercare di trasmettere il messaggio che non si è da soli ma che si può chiedere aiuto. Il divo turco si è detto addolorato ed ha condiviso un messaggio con i suoi follower:

È doloroso pensare che nell’età che potrebbe essere quella della spensieratezza e della crescita sana, troppi ragazzi siano soffocati da ciò che li circonda e da ciò che provano. Parlarne è importante, fargli sapere che non sono soli nel loro profondo disagio ma soprattutto che da questa situazione si può e si deve uscire

L’attore che a breve interpreterà il ruolo di Sandokan nella nuova fiction ha ammesso che la tappa di Treviso è stata moto viva e intensa, forse la più emozionante di tutti. Il divo turco ha potuto ascoltare la voce di tre ragazzi affetti dalla sindrome di Hikikomori.

È stata una tappa particolarmente viva ed intensa, forse la più emozionante, all’insegna dell’interazione e del dialogo. Sentire dalla viva voce di tre ragazzi affetti da questa sindrome che il tour è un’occasione per far venire a galla problematiche delicate, di cui spesso non si parla e che li fa sentire più forti e meno soli, mi riempie il cuore di gioia, oggi come non mai

Il divo turco ha consigliato anche un giovane che di Treviso che non è interessato allo studio, quanto piuttosto al mondo dello spettacolo. La sua risposta come sempre è stata molto appropriata ed attenta alla sensibilità del ragazzo in questione.

 

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