Il Patriarca su Canale 5, al via la fiction con Claudio Amendola, anticipazioni prima puntata

E’ in partenza venerdì 14 aprile, in prima serata su Canale 5, la fiction Il Patriarca, diretta e interpretata da Claudio Amendola. Il popolare attore romano torna così sul piccolo schermo in una storia drammatica, dalle tinte fosche, in cui presta il volto ad un padre di famiglia con una doppia vita e molti segreti da nascondere. Scopriamo subito la trama e le anticipazioni della prima puntata.

Il Patriarca è il remake italiano del telefilm spagnolo Vivir sin permiso. La fiction, girata tra Roma, Bari e Monopoli, andrà in onda nel corso di 6 prime serate e conta in tutto 12 episodi. Protagonista della serie è Nemo Bandera, facoltoso dirigente della Deep Sea affiliato alla criminalità. Alla soglia dei sessant’anni, l’uomo scopre di essere malato di Alzheimer e dovrà decidere a quale dei due figli (che non sanno nulla dei suoi traffici illeciti) affidare il proprio impero economico. Chi sarà il suo erede tra Carlo e Nina? Bandera ha anche un’altra figlia, Lara. Quest’ultima non è nata dal matrimonio con Serena, bensì dalla relazione con Ada, grande amore della sua vita.

A cospirare alle sue spalle, poi, c’è Mario Rizzi, il suo brillante figlioccio. Furioso per essere stato escluso dalla linea ereditaria, l’uomo tramerà nell’ombra con la sua compagna Elisa per raggiungere comunque il suo obiettivo. A ficcare il naso nei traffici della famiglia Bandera sarà l’irriducibile ispettore Monterosso, intenzionato a dimostrare il vero volto dell’imprenditore.

Nel cast della fiction, oltre a Claudio Amendola (Nemo Bandera), ci sono Antonia Liskova (Serena Bandera), Giulia Schiavo (Nina Bandera), Carmine Buschini (Carlo Bandera), Neva Leoni (Lara), Raniero Monaco di Lapio (Mario Rizzi), Giulia Bevilacqua (Elisa), Michele De Virgilio (Ferro) e Primo Reggiani (Monterosso).

Il Patriarca, anticipazioni prima puntata, chi sarà l’erede di Nemo?

Nemo Bandera è il più potente imprenditore della città di Levante, titolare della Deep Sea e narcotrafficante. L’imprenditore, nel giorno del suo sessantesimo compleanno, scopre di essere malato di Alzheimer ma decide di non condividere la triste notizia con la sua famiglia. Al contrario, annuncia il ritiro dagli affari e l’intenzione di scegliere tra i suoi due figli, Carlo e Nina, chi sarà il suo erede. Questa mossa delude le aspettative di Mario, suo figlioccio e braccio destro. Lo spietato avvocato, infatti, era convinto di essere il prescelto. Ma Bandera ha anche un’altra figlia, Lara, nata dal suo primo grande amore, Ada, ora in coma irreversibile.

Nel frattempo, un boss locale deruba il protagonista di un importante carico. Contemporaneamente l’ispettore Monterosso e un altro boss, il Tigre, gli scatenano contro un’offensiva, proprio quando Nemo vorrebbe smettere con i traffici illegali che lo hanno arricchito finora.