Gf Vip, colpo basso per Nikita: da LEI di certo non se l’aspettava

Nikita Pelizon, come sappiamo, ha vinto la settima edizione del Gf Vip. Sulla questione della vittoria dell’ex vippona si è parlato a lungo sui social e non: anche gli stessi ex coinquilini hanno detto la propria al riguardo.

Di recente Alberto De Pisis, ospite a Casa Chi, aveva così dichiarato: “Di Nikita avevo fatto una previsione, in tempi non sospetti, precisamente prima di Natale. Lo dicevo apertamente, anche a febbraio. Ho sempre pensato che vincesse, perché in un’edizione così complicata un messaggio così positivo che ha portato lei ha potuto aprire la mente a tanti telespettatori. Poi posso dire una cosa bella? Siamo entrambi di origine friulana, poi siamo entrati insieme, non dimentichiamolo. Mano nella mano. Devi sapere che non vivo in Friuli da tantissimi anni, forse mi è rimasta un po’ di cadenza. Lei è di Trieste, dove l’accento è molto diverso rispetto al resto“.

Ma non solo. Negli ultimi giorni anche l’opinionista della settima edizione del Grande Fratello Vip Sonia Bruganelli ha detto la sua sulla vincitrice del reality di Canale Cinque. Ecco che cosa ha detto.

Gf Vip, questa forse non se l’aspettava

Nel corso di un’intervista rilasciata a Superguidatv, l’opinionista del Grande Fratello Vip Sonia Bruganelli ha commentato la vittoria di Nikita Pelizon spiegando perché secondo lei il pubblico l’avrebbe premiata: “Nikita Pelizon è entrata nella casa del Grande Fratello Vip dalla partenza dell’edizione e questo è un valore aggiunto perché in un programma che dura sei mesi va premiata anche la resistenza. Lei è rimasta fredda, attenta e non ha mai prestato il fianco alle emozioni negative che l’hanno travolta a partire dalla non meglio definita situazione con Luca Onestini fino ad arrivare al fatto di essersi trovata contro il gruppo degli altri inquilini. Il pubblico l’ha premiata perché è rimasta coerente con la sua persona e soprattutto perché in un’edizione in cui le discussioni l’hanno fatta da padrone è arrivata fino alla fine senza sbraitare troppo“.