Diletta Leotta, la storia di un papà speciale a Mamma Dilettante: fan in lacrime

Alessandra Napoli
  • Laureata in Comunicazione, Tecnologie e Culture Digitali
  • Esperta di TV e mondo dello spettacolo
23/01/2024

Diletta Leotta, la storia di un papà speciale a Mamma Dilettante: fan in lacrime

Diletta Leotta ha pubblicato un nuovo episodio di Mamma Dilettante e ha avuto modo di chiacchierare con un papà molto speciale.

La bordocampista di Dazn Diletta Leotta ha pubblicato un nuovo episodio del suo podcast Mamma Dilettante lo scorso lunedì ed ha avuto modo di chiacchierare con un papà a dir poco speciale. L’uomo racconterà alla conduttrice la sua vita da padre single di una bambina con la Sindrome di Down.

Diletta Leotta a Mamma Dilettante il papà speciale!

Diletta Leotta negli ultimi giorni ha scelto di concedersi un po’ di relax in Austria per festeggiare il quinto mese della sua piccola Aria. Con lei c’era anche il compagno Loris Karius e le due nonne della bimba. La famiglia allargata ha trascorso delle giornate tra il relax all’interno della spa e il divertimento delle piste da sci. Ciò nonostante il lavoro non si ferma mai ed è stato pubblicato un nuovo appuntamento del podcast Mamma Dilettante.

La seconda stagione del podcast e vodcast va in onda ogni lunedì e giovedì con nuovi episodi. Nell’ultimo appuntamento la conduttrice di Dazn ha avuto l’occasione di chiacchierare con Luca Trapanese, padre single della piccola Aria, una splendida bambina affetta da Sindrome di Down. Come ha rivelato l’uomo la sua è una storia per niente tradizionale.

7 anni fa ho fatto una richiesta al tribunale di Napoli per prendere in affido un bambino disabile. Non perché mi senta un eroe, ma perché sono cresciuto nella disabilità e perché sapevo che i bambini disabili non riescono a essere collocati tra le coppie cosiddette tradizionali per un problema della disabilità, che è un problema nel nostro Paese

Luca Trapanese ha continuato il suo racconto spiegando come dopo 6 mesi sia stato chiamato per una neonata lasciata in ospedale dalla madre dopo il parto. Nessuna tra le coppie tradizionali, però, voleva adottarla in quanto ha la Sindrome di Down. “Quasi per follia il tribunale mi ha chiamato. Io ho detto subito sì, non per un gesto eroico. Alba è arrivata a casa a 27 giorni, come se l’avessi partorita“, ha raccontato a Mamma Dilettante.

La piccola Alba è diventata legalmente figlia di Luca dopo un anno di vito. Il loro è stato un percorso faticoso dovuto alla mancanza di confronto con un partner. La puntata del podcast è stata dedicata a discorsi molto delicati come il concetto di “normalità” e “disabilità”

Se ci pensi siamo tutti difettati. Siamo tutti pieni di disabilità. E il problema più grande della nostra società è che non ci spinge a valorizzare i nostri difetti

 

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