Can Yaman, fan impazzite: bagno di folla per il divo turco

Can Yaman è stato recentemente l’ospite d’onore di un evento incentrato sull’ascolto e l’incontro. Il progetto fa parte del “Break the Wall Tour”, l’iniziativa benefica organizzata all’associazione che ha fondato. Il divo turco ha incontrato le sue fan, le quasi sono impazzite per il suo arrivo e si è immerso nel sorprendente bagno di folla.

Can Yaman arriva a Macerata: fan in delirio

L’attore turco Can Yaman è arrivato nella giornata di ieri, sabato 25 marzo, a Macerata. Ha incontrato gli studenti delle classi quinte dell’Ite “Gentili” come tappa del suo “Break the Wall Tour”, organizzato all’associazione benefica che ha fondato da anni. Il progetto è partito lo scorso 9 marzo, grazie all’ispirazione proprio dell’attore per entrare in modo migliore a contatto con gli adolescenti.

L’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti era gremito. All’incontro hanno partecipato, oltre agli studenti e alle studentesse, anche il vice sindaco Francesca D’Alessandro, l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta e il professore Francesco Pisani, il primario di Neuropsichiatria infantile al Policlinico Umberto I di Roma. Con il divo turco, erano presenti all’evento anche Francesco Cirulli e Roberto Macellari, i fondatori dell’associazione Can Yaman for Children.

Il sindaco Sandro Parcaroli ha ringraziato l’Ite “Gentili” per aver accettato di “organizzare un evento di ascolto e confronto con i ragazzi in questo periodo dell’anno scolastico in cui hanno bisogno di sostegno in vista degli esami di maturità”. Poi ci ha tenuto a ringraziare il divo turco Can Yaman per dimostrare grande disponibilità e generosità nei confronti dei giovani, mostrandosi un esempio per tutti. L’Assessorato all’Istruzione ha promosso l’evento in condivisione tra le scuole e le istituzioni per dare un segno tangibile ai giovani di avere un supporto massimo.

Il “Break the Wall Tour” continua ad entusiasmare i giovani che partecipano agli eventi, città dopo città. L’accoglienza a Macerata per il divo turco in piazza Vittorio Veneto è stata sorprendente: pioggia di selfie, decine di abbracci e sorrisi. L’attore ha deciso di intraprendere questo progetto in quanto non è nato in una famiglia ricca con grandi possibilità economiche, e vuole restituire il bene ricevuto, invitando gli studenti a formarsi e ad essere sempre curiosi “perché conoscere aiuta a superare le difficoltà“.

L’associazione Can Yaman for Children devolverà parte dei fondi del Tour alle associazioni che si stanno occupando di aiutare le vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. La maggior parte dei soldi raccolti, invece, andranno alla struttura capitolina dell’Istituto di Neuropsichiatria Infantile di Roma.

 

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