Sanremo 2023, giallo su Madame: titolo del brano cambiato in corsa

Mancano meno di due mesi al debutto di Sanremo 2023, un’edizione mai così attesa, ma la celebre kermesse canora ha già il suo primo ‘giallo’. Il titolo del brano che Madame presenterà è stato modificato all’ultimo momento. Per quale motivo? A dare una risposta, seppure parziale, ci ha pensato il portale FanPage.it.

Nella serata di venerdì 16 dicembre Amadeus e Gianni Morandi hanno presentato i 22 big che gareggeranno per la vittoria sul palco dell’Ariston dal 7 all’11 febbraio. L’effetto nostalgia è garantito da grandi ritorni, tra cui quello di Paola e Chiara e degli Articolo 31. Naturalmente, non mancherà spazio per i giovani cantanti sulla cresta dell’onda. Tra loro c’è proprio Madame, all’anagrafe Francesca Calearo. La ventenne vicentina colleziona successi dal 2018 e ha già calcato il palco del Festival di Sanremo nel 2021 con il brano Voce, che ha vinto il premio per il miglior testo.

Da quel momento la sua carriera è decollata, tra hit estive e featuring con grandi nomi quali Sfera Ebbasta, Fabri Fibra e Marracash. Non solo: Francesca è la più giovane vincitrice della Targa Tenco per il miglior album d’esordio, Madame, e per la miglior canzone (Voce). La giovane è pronta ad esibirsi nella settantatreesima edizione del Festival della Canzone Italiana, ma prima c’è un mistero da risolvere che riguarda il titolo del suo nuovo brano sanremese.

Sanremo 2023, il titolo originale del brano di Madame era…

Sul palco della finale di Sanremo Giovani, Madame è stata accolta dal conduttore e direttore artistico Amadeus per svelare il titolo della canzone con cui gareggerà. Il brano si intitola Il bene nel male ed è firmato e composto dall’artista con Bias e Brail. La cantante, tuttavia, intervistata dal Corriere della Sera, aveva annunciato un titolo diverso, ovvero Puttana.

Come riportato da Fanpage.it, il titolo ‘è stato cambiato a ridosso dell’annuncio, per via di “una scelta artistica dell’ultimo minuto”. […] La direzione artistica avrebbe optato per una versione che probabilmente lasciasse meno spazio a critiche’.