Temptation Island, Filippo Bisciglia svela il futuro del format

Una montagna russa quella di Temptation Island che vede la sua programmazione apparire, scomparire, esser riprogrammata ma senza troppa convinzione. Un dispiacere per un programma che nel 2021 ha chiuso la sua ultima puntata con oltre 3.694.000 spettatori raggiungendo il 27.40% di share. Il tutto dovuto a una pura formalità ovvero la mancanza di un accordo contrattuale. Da una parte la Fascino PGT, detenuta al 50% da Maria De Filippi, e dall’altra la Ambra Banijay Italia casa di produzione che detiene i diritti del format originale, che non sono riusciti a venirsi incontro. Così nel 2022 non abbiamo visto alcun falò acceso. Poi a novembre dello scorso anno, durante una conferenza stampa sull’andamento degli ascolti di Mediaset, è stato lo stesso AD Piersilvio Berlusconi a riaccendere la speranza.

Al 99% nella fase estiva, finito Grande Fratello e Isola tornerà Temptation Island, che soddisfa molto il pubblico e anche la pubblicità.

Temptation Island, Filippo Bisciglia: “sto aspettando di capire”

Da allora però non si è più saputo nulla e siamo già a Febbraio. E’ anche vero che il Grande Fratello Vip durerà fino ad Aprile per poi continuare con l’Isola dei Famosi ma non avere nessun aggiornamento è spiazzante. Anche lo storico conduttore, Filippo Bisciglia, in una intervista al settimanale Nuovo ha confessato di voler rimanere con i piedi per terra.

Se torna? Ecco come stanno le cose. Sto aspettando di capire se Mediaset voglia riprenderlo in mano davvero, come ha fatto intendere di recente Pier Silvio. Non ho ancora la conferma al cento per cento, però è chiaro che mi piacerebbe tornare con una nuova edizione.

Intanto a Filippo, lavorativamente parlando, non sono mancate le proposte. E’ andato molto vicino alla conduzione di un programma in prima serata – per cui però è stata scelta un’altra persona – e ha avuto diverse proposte interessanti. Tra queste, anche l’offerta di alcuni reality il che lo consola del fatto che, seppure senza Temptation, è ben considerato nel mondo della televisione. Inoltre è consapevole anche di aver raggiunto una stabilità tale che gli permette di poter scegliere e, se necessario, non lavorare, in attesa dell’occasione giusta. Insomma Filippo sta applicando il metodo qualità a quantità in attesa di tornare a mediare tra le coppie in crisi.