Uomini e Donne, Roberta Di Padua senza freni su Ida Platano: “Lei dovrebbe essere meno…”

Nelle ultime registrazioni di Uomini e Donne, come svelato in anteprima dall’esperto di gossip Lorenzo Pugnaloni, Roberta Di Padua e Alessandro Vicinanza hanno deciso di uscire insieme dal programma condotto da Maria De Filippi.

Di recente l’ex dama del trono Over ha rilasciato un’intervista al magazine del dating show di Canale Cinque. Qui è tornata a parlare della sua esperienza e della sua frequentazione con Alessandro Vicinanza. Ma non solo. Si è anche lasciata andare a qualche considerazione su altre due dame del parterre, o meglio una dama e un’ex dama nonché attuale tronista del trono classico.

Uomini e Donne, Roberta Di Padua su Ida Platano

Nel corso dell’intervista rilasciata di recente al magazine del programma condotto da Maria De Filippi, Roberta Di Padua è tornata a parlare della storia con Alessandro Vicinanza ricordando anche quella vissuta con l’ex cavaliere Riccardo Guarnieri: “Non credo che la storia con Alessandro e quella con Riccardo siano paragonabili. Con Riccardo c’è stato un rapporto diverso, anche fisico, che ci ha legato moltissimo. Inoltre lui, conoscendomi bene, sapeva come riprendermi. Era in grado di farmi sentire che gli appartenevo. Per Alessandro io ero una certezza e credo che lui sia ancora convinto che lo sia. Lui è certo che io sono lì per lui“.

A proposito invece di Cristina Tenuta e di Ida Platano, l’ex dama del trono Over ha così dichiarato: “Voglio chiarire che non me la sono presa con Cristina perché è uscita con Alessandro: Uomini e Donne funziona così e finché siamo nel parterre senza esclusiva siamo tutte in gioco. Quello che mi ha dato fastidio è stato il suo atteggiamento da “amica” dietro le telecamere. In più occasioni Cristina mi ha consigliato di non mollare, mi ha tranquillizzata e garantito che non gli interessava Alessandro. Le sue parole, in virtù di quello che è successo, sono state una presa in giro. Io, Ida e Cristina siamo totalmente diverse sia fisicamente che caratterialmente. L’unica cosa che ci accomuna è che siamo tutti e tre mamme. Un loro pregio? La calma di Cristina e la pazienza di Ida, ma Cristina dovrebbe essere più coraggiosa e Ida meno ingenua. Io, invece, dietro questa facciata che mi sono costruita negli anni c’è una forte fragilità e insicurezza“.

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