GF VIP 7, Attilio Romita su tutte le furie per la nomination, l’accusa choc

La spiccata vena polemica di Attilio Romita è tornata a farsi sentire. Il giornalista è finito al televoto nel corso dell’ultima puntata del GF VIP 7 e, ancora una volta, non l’ha presa affatto bene. Le furibonde accuse che ha lanciato contro il gruppo che ha fatto il suo nome hanno fatto storcere il naso al popolo del web, che ritiene che il Vippone abbia esagerato.

Lunedì 6 febbraio è andata in onda una nuova puntata del reality show condotto da Alfonso Signorini. E’ stata una serata movimentata dall’ingresso di ben tre ospiti, tutti ex fidanzati dei concorrenti: Martina Nasoni, Matteo Diamante e Ivana Mrazova. Rispettivamente, vecchie fiamme di Daniele Dal Moro, Nikita Pelizon e Luca Onestini.

Come da copione, è poi giunto il momento delle nomination. A votare per l’ex mezzobusto del TG 1 sono stati Micol Incorvaia, Edoardo Donnamaria, Giaele de Donà, Edoardo Tavassi ed Antonino Spinalbese. L’opinionista Sonia Bruganelli ha smascherato la strategia dei concorrenti, insinuando che i Vipponi, capitanati da Tavassi, si fossero messi d’accordo per nominare in massa Attilio.

Tavassi ha tentato di negare, precisando che ciascuno ha le sue buone ragioni per avercela con il 69enne, ma non c’è stato verso di convincerla. Romita, dal canto suo, ha mostrato di pensarla esattamente come la moglie di Paolo Bonolis.

Attilio Romita nominato al GF VIP 7, gravi accuse post puntata

Dopo la puntata, Attilio Romita si è sfogato con Nikita Pelizon, mostrandosi molto infastidito da quella che, a suo dire, è stata una vera e propria coalizione nei suoi confronti.

Davanti ad una cosa del genere, non gioco più. Il grande capo [Tavassi, ndr] decide chi fare fuori! Questa è un’organizzazione mafiosa, non va bene. Quando questo gioco lo fanno anche i tuoi amici, che ci stai a fare qui?

Più tardi, ha ribadito il suo pensiero anche a Oriana Marzoli, Luca Onestini e Giaele: “Io non posso stare con gente così. Gente che fa le riunioni di cosca per decidere“.

Su Twitter, intanto, dilaga l’indignazione per le parole di Romita, che ha paragonato il reality show ad una organizzazione criminale. Non bisognerebbe dimenticare che, al di là delle antipatie e delle incomprensioni, il Grande Fratello Vip non è altro che un gioco. La mafia, superfluo precisarlo, è ben altro.