Tra le pagine de Il Corriere della Sera, Tiziano Ferro si è sbottonato sul difficile momento che sta attraversando. La sua vita privata, di recente, è stata stravolta dal divorzio dal marito Victor Allen. Dopo 7 anni d’amore, 4 di matrimonio e due figli, la coppia ha deciso di separarsi, spiazzando i milioni di fans dell’artista di Latina. Ferro ha svelato alcuni retroscena sul doloroso addio e sul perché, attualmente, non può portare i bambini in Italia.
Il cantautore 43enne e l’americano Victor Allen si sono sposati nel 2019: prima a giugno, a Los Angeles, e poi a luglio, a Sabaudia. A febbraio del 2022 la coppia ha adottato due bambini: Margherita e Andres. Circa un anno e mezzo dopo, con una commossa lettera aperta ai suoi followers, Tiziano Ferro ha annunciato il divorzio. Un fulmine a ciel sereno giunto mentre il cantante stava già affrontando un serio problema di salute. La sua priorità, ad ogni modo, è la tutela dei suoi figli, che vivono con lui a Los Angeles.
Perché Ferro e Allen si sono lasciati? I due sono sempre stati restii a parlare del proprio privato. Pertanto, non c’è alcuna notizia certa sulle ragioni che hanno portato al capolinea il loro legame. Secondo le indiscrezioni del settimanale Oggi, la coppia era in crisi da qualche tempo. Dietro l’addio, ci sarebbe un problema di ‘scontro tra culture e di inconciliabilità nella visione della vita e dei rapporti’. Persone che conoscono bene il cantautore e il manager 58enne, avrebbero svelato che l’arrivo di Margherita e Andreas avrebbe ‘acuito le crepe invece che appianarle’.
Tiziano Ferro, la verità sul divorzio da Victor Allen: “Perché i miei figli non sono in Italia”
Al quotidiano di via Solferino, Tiziano Ferro ha confidato di non stare troppo bene: “Affrontare un divorzio non è mai bello, ma il mio è capitato con una tempistica tremenda”. E ancora:
Non potevo tenere nascosta la verità. Ho sempre vissuto mostrando una sola versione di me stesso, quella vera. E preferisco così piuttosto che inventare scuse e affrontare l’ansia che le cose possano venire fuori senza che le abbia potute spiegare. In questo momento, tuttavia, io che non sono invidioso, ammetto che invidio chi racconta di essersi separato nella pace più assoluta.
Il cantante ha portato a termine il suo primo romanzo, dal titolo La Felicità al principio. La data d’uscita del libro è fissata per martedì 3 ottobre con Mondadori. Malgrado sia un progetto al quale tiene moltissimo, Ferro non potrà venire in Italia a promuoverlo. La ragione riguarda l’impossibilità di portare i figli nel suo Paese, dettata da motivazioni imprescindibili.
Non poter partire coi bimbi è dovuto non alle leggi italiane, ma a un tecnicismo noioso e fastidioso: avendo un divorzio in corso, non posso lasciare lo Stato della California coi miei figli. Sarei potuto venire da solo, ma avrebbe significato non potermi occupare di loro, che in questo periodo stanno soprattutto con me.
Margherita ha due anni, Andres uno e mezzo: “Io e Victor ci siamo rivolti a degli specialisti affinché ci aiutassero coi bambini e la prima e unica cosa che ci hanno detto è stata: teneteli lontani dai conflitti”.
Nonostante le cose con Allen non siano andate come avrebbe sperato, la voce di Non me lo so Spiegare crede ancora fermamente nell’amore. “Ci credo così tanto che mi separo – ha ammesso – Anche il divorzio fa parte della fede nell’amore. Ho esordito dicendo che non posso dire di stare bene, ma questo non vuol dire che non starò bene in futuro. Se non mi separassi, significherebbe che non do importanza all’amore”.
Il polipo alle corde vocali: “Salivo sul palco con angoscia”
Com’è noto, Tiziano Ferro ha affrontato la lunga tournée estiva con la consapevolezza di avere un nodulo alle corde vocali da operare con urgenza. Ai microfoni del Corriere, il cantante ha svelato per quale motivo non si è più sottoposto all’intervento.
Mi hanno detto che non sarebbe regredito senza un’operazione. Ho scelto di continuare il tour, fare logopedia e di non dire nulla. Però salivo sul palco con angoscia, col rischio che la voce mancasse di colpo. Finito il tour, dopo due mesi di riposo forzato, sono tornato dai medici e il polipo era regredito al punto che non c’era più, niente da operare. Sparito. Un mistero.
L’artista, in realtà, ha interpretato questo ‘miracolo’ in maniera poco spirituale. Ritiene che l’origine di quel polipo possa esser stata psicosomatica: “Quello è stato un tour complesso anche perché ero nel mezzo di ciò che ha portato al divorzio. L’ho affrontato con una spada nel cuore. Di sicuro, vivevo l’incapacità di esprimere qualcosa e insieme il bisogno di farlo. Nel momento in cui ho trovato la voce per uscire da quel limbo doloroso, il polipo è sparito“.