Massimo Giletti, sconvolto da un fulmine a ciel sereno: l’agghiacciante decisione di La7

Colpo di scena in quel di La7. La rete ha deciso di sospendere con effetto immediato la trasmissione Non è l’arena, condotta da Massimo Giletti. A farlo sapere è stata proprio l’emittente, che “ringrazia Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione”. Da domenica 16 aprile, dunque, il programma non andrà più in onda. Il giornalista piemontese, come da comunicato, rimane a disposizione dell’azienda.

Una notizia giunta come un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Da tempo, in effetti, girava voce che i rapporti fra Massimo Giletti e i vertici di La 7 fossero tesi, ma chi avrebbe immaginato uno strappo tanto immediato e repentino? Stando a quanto riportato dal portale GossipeTv, nemmeno il gruppo di lavoro era al corrente dell’imminente cambiamento, di cui ha preso atto senza alcun preavviso.

La rete televisiva di proprietà del gruppo Carlo Communication non ha nemmeno voluto attendere il termine dell’edizione attualmente in corso di Non è L’Arena. Eppure, quali siano le ragioni di questa brusca decisione, non è noto. E’ da escludere che si tratti degli ascolti. Più plausibile sarebbe se lo scoop avesse a che fare con il desiderio di Giletti di tornare in Rai. Il sessantenne, ad ogni modo, è legato con un contratto a La7 fino a giugno.

La 7 cancella Non è L’Arena, Lucarelli: “In casa di Massimo Giletti ci sono…”

Massimo Giletti ha esordito al timone di Non è L’Arena nel 2017, dopo aver lasciato controvoglia Rai 1 per attriti con Mario Orfeo, direttore generale di allora. Dopo sei anni il conduttore è davvero pronto a tornare sui propri passi? Gira voce che la rete di viale Mazzini abbia intavolato una trattativa per il ritorno di Giletti e che da tempo nutra il proposito di affidargli un programma di approfondimento su Rai 2 o persino su Rai 1.

Raggiunto da Adnkronos, il giornalista ha dichiarato: “Prendo atto della decisione dell’azienda. Il mio pensiero va alle persone che lavorano con me. In questo momento, l’unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all’altro – senza alcun preavviso – vengono lasciate per strada”.

A spifferare un retroscena inedito è arrivata Selvaggia Lucarelli via Instagram Stories: “Nelle redazioni si rincorre da un’ora la notizia che ci sarebbero le forze dell’ordine in casa di Giletti, nonché in alcuni uffici amministrativi”.