Diletta Leotta sulla sua carriera: “Sono partita con Simeone e Zenga”

Qualsiasi appassionato di calcio conosce la conduttrice sportiva, volto noto di Dazn, Diletta Leotta. La “Signora del Gol” segue da anni le avventure calcistiche della Serie A e non poteva perdersi l’evento della Milano Football Week organizzato dalla Gazzetta dello Sport. Dal lato opposto delle telecamere, si è raccontata apertamente.

Diletta Leotta non poteva mancare ad uno dei suoi eventi preferiti dell’anno, la Milano Football Week organizzata dalla Gazzetta dello Sport all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano. Il mondo del calcio la conosce come “Signora del Gol” e la segue da anni per il suo lavoro a Dazn. La conduttrice ormai è arrivata al sesto mese di gravidanza e non potrebbe essere più al settimo cielo.

Diletta Leotta si racconta: ecco come ha iniziato la sua carriera

Recentemente ha avuto modo di testimoniare ad un evento atteso a lungo: la vittoria del terzo scudetto del Napoli. Per la conduttrice è stato molto emozionante assistere in prima persona, potendo viverlo nella città in cui i festeggiamenti sono andati avanti ad oltranza. In collegamento con Dazn, Luciano Spalletti non è riuscito a trattenere le lacrime. “Si è lasciato andare e ha fatto bene. In fondo, questo scudetto se l’è meritato dopo anni di grande calcio. Nessuno ha meritato questo titolo più di lui“, ha raccontato la giornalista sportiva.

Con il suo programma “Linea Diletta”, la conduttrice ha avuto l’occasione di intervistare moltissimi personaggi del mondo del calcio, da Cristiano Ronaldo a Paulo Dybala, passando per Barella, Maldini e Angelotti. A breve tornerà ad intervistare l’allenatore del Napoli da Campione d’Italia. La giornalista sportiva ne ha fatta di strada dal 2008, in cui seguiva il Catania che veniva allenato da Walter Zenga e in seguito da Diego Simeone. Sono passati anni prima che la conduttrice passasse da Antenna Sicilia a Sky Sport, in cui ha iniziato con la conduzione di programmi sulla serie B.

Diletta Leotta ha parlato anche della sua gravidanza, ammettendo di vivere un periodo molto bello della sua vita, nel quale è più sensibile e si emoziona più spesso. La giornalista avrebbe già voluto avere sua figlia con sé durante la sfida tra il Napoli e la Salernitana, per godersi lo spettacolo e respirare l’entusiasmo della città. E per quanto riguarda Loris Karius? La conduttrice egoisticamente vorrebbe vederlo giocare in Italia, ma augura al suo compagno il meglio per la sua carriera.