Ieri sera Andrea Delogu è tornata in gara a Ballando con le Stelle a distanza di giorni dalla recente scomparsa del fratello e del terribile lutto che l’ha colpita. La conduttrice, per poter tornare a competere con gli altri concorrenti, ha accettato di rientrare con uno spareggio iniziale con Marcella Bella e Filippo Magnini che è riuscita a superare brillantemente. Una volta rientrata in gara accanto al suo maestro Nikita Perotti, Andrea ha parlato del momento delicato che sta vivendo.
Ballando con le Stelle, Andrea Delogu parla del fratello
Prima di esibirsi in un valzer meraviglioso che li ha portati dritti dritti a vincere la puntata di ieri sera, è stata mandata in onda una clip in cui Andrea Delogu ha parlato di suo fratello Evan, recentemente scomparso, e del momento delicato che sta affrontando.
Ecco che cosa ha raccontato: “È venuto a mancare mio fratello all’improvviso in un incidente. È successo che la vita è cambiata per sempre. Io ho avuto quella notizia tramite una telefonata di mio papà, che non ringrazierò mai abbastanza perché ha usato le parole giuste per non darmi uno shock impossibile da gestire. Mio fratello era proprio figo. Le cose stavano cambiando per lui. A 18 anni la vita si trasforma, diventa quella che hai sempre sognato, quella che vedi nelle serie tv. E la sua vita sarebbe dovuta continuare con me, una volta finito il liceo. E non c’è molto da aggiungere perché… Lui era un pezzo di me, lo era prima e lo è adesso. Questa è l’ultima volta che parlo di mio fratello davanti a una telecamera ed è l’ultima volta che parlo di quello che è successo. Perché non c’è niente da dire. È successo e chi non l’ha provato, spero non lo provi mai davvero, però può immaginare, invece chi l’ha provato lo sa“.
Ha poi continuato: “La mia vita è finita con quella telefonata, adesso ne ho iniziato un’altra. È il mondo che è crollato, ma che mi sta facendo vedere che si sta ricostruendo in un altro modo. E ovviamente darei tutto per tornare indietro, però siamo qua e bisogna andare avanti. E non posso cedere io, perché ci sono altre persone che sono legate a me e altre persone che hanno bisogno di vedere che magari io ho forza per dare forza a loro. Poi però a un certo punto questo lutto deve diventare privato e il mio dolore io lo vivo da sola. Io per questo non ne voglio parlare, per questo sono tornata a lavorare perché io sto a casa e quando sono a casa questa cosa è ingestibile, poi quando entro nel mondo è un sollievo perché non penso. E io sto nel mondo perché mi fa bene. Sto qua e studiamo il ballo che dobbiamo fare, studiamo la coreografia e torno a casa sfinita e mi preoccupo di non fare brutta figura il giorno dopo con Nikita, perché ho studiato. Mi preoccupo di non farmi male, mi preoccupo di stare concentrata. La mia testa è piena di altro e finché c’è sono contenta, perché so che poi finisce, però se posso aspettare è meglio. Se c’è qualcuno che non comprende io lo capisco e non so cos’altro dire. Io adesso so che ho fatto la scelta giusta e voglio anche tornare a sorridere. Dopodiché questa cosa rimane solo mia e basta così“.

