Esterno notte, su Rai 1 l’ultima puntata, trama e anticipazioni della serie di Marco Bellocchio
Stasera, giovedì 17 novembre, ultimo appuntamento su Rai 1 con la miniserie diretta Marco Bellocchio e interpretata da Fabrizio Gifuni e Toni Servillo.
Giovedì 17 novembre andrà in onda in prima serata su Rai 1 la terza ed ultima puntata di Esterno Notte. La miniserie, diretta da Marco Bellocchio, ha affrontato il drammatico racconto del rapimento di Aldo Moro attraverso punti di vista inediti e sorprendenti. Siamo giunti ai titoli di cosa con il quinti ed il sesto episodio, intitolati rispettivamente Eleonora e La Fine? Leggiamo la trama e le anticipazioni.
La prima puntata è iniziata con la liberazione del Presidente Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. Un momento, purtroppo, mai avvenuto nella realtà. Bellocchio ha immaginato i compagni di partito del politico riuniti al suo capezzale: Giulio Andreotti, Francesco Cossiga e Zaccagnini. Moro, tuttavia, non è mai stato liberato. La Polizia, nel frattempo, ha individuato il covo di via Gradoli.
Esterno Notte è stata presentata in anteprima al Festival di Cannes 2022, riscuotendo applausi scroscianti. Lo script porta la firma di Marco Bellocchio, Stefano Bises, Ludovica Rampoldi, Davide Serino. La serie Rai, in sei episodi, è prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment (società del gruppo Fremantle), con Simone Gattoni per Kavac Film, in collaborazione con Rai Fiction, in coproduzione con Arte France.
Nel cast, Fabrizio Gifuni nel ruolo di Aldo Moro, Margherita Buy (Eleonora), Toni Servillo (Paolo VI), Fausto Russo Alesi (Francesco Cossiga), Gabriel Montesi (Valerio Morucci), Daniela Marra (Adriana Faranda).
Esterno Notte, anticipazioni terza puntata: la tragica fine di Aldo Moro
Episodio 5, “Eleonora”
Eleonora Moro si sta confessando nella chiesa di Santa Chiara quando un crescendo di sirene ed elicotteri la interrompe. Finirà con l’osservare, impotente, la strage della scorta di suo marito. A casa, dove la raggiungono prima i figli. poi una serie di politici e, infine, il Presidente della Repubblica, la donna discute con Zaccagnini. Eleonora accusa il segretario della DC di dare man forte ai giornali che discreditano suo marito pur di non aprire la trattativa da lui richiesta.
Il giornalista Guerzoni porta alla donna un’ambasciata: il Presidente Moro la chiamerà alla sede della Caritas. Tuttavia il brigatista all’altro capo del telefono non riconosce la voce di Eleonora e mette giù il telefono. Dopo la richiesta del Papa di liberazione incondizionata di Aldo Moro, Moretti chiede ad Eleonora l’intervento diretto di Zaccagnini, altrimenti dovranno procedere alla condanna a morte.
La donna, tramite il giornalista Guerzoni, rilascia una dichiarazione e, in un ultimo disperato tentativo si fa mettere in contatto con la suora giudicata testimone inattendibile da Cossiga… La religiosa condurrà le forze dell’ordine ad una scoperta agghiacciante.
Episodio 6, “La Fine”
Un sacerdote viene portato dai brigatisti in gran segreto nel covo di via Montalcini, dove Moro viene tenuto prigioniero. Cossiga riceve Pieczcenik, il quale lo rassicura: le BR libereranno Moro incondizionatamente. Il 9 maggio 1978, Aldo Moro viene caricato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa. La vettura, parcheggiata in via Caetani, viene ritrovata dalle forze dell’ordine.
Per un attimo, immaginiamo Moro ancora vivo. Zaccagnini, Andreotti e Cossiga corrono in ospedale per vederlo. Lui rivolge loro solo uno sguardo accusatorio. Uno sparo ci riporta alla realtà, in cui Moretti telefona all’assistente di Moro e gli indica dove si trova il cadavere: nella Renault rossa parcheggiata in via Caetani.
I familiari, dopo il riconoscimento della salma, rifiutano i funerali di Stato e celebrano in forma privata le esequie. Si tiene anche una funzione pubblica, davanti alle telecamere, nella Basilica di San Giovanni in Laterano, Partecipa Papa Paolo VI ma anche tutti i politici e le alte cariche dello Stato.