Emis Killa si racconta con i brani di “Mercurio”

Il rapper milanese ripercorre la sua vita con i brani del suo nuovo album
E’ stato pubblicato lo scorso 22 ottobre “Mercurio“, l’ultimo attesissimo disco del rapper di Vimercate Emis Killa, che dimostra sempre più di essere un artista integro e incorruttibile, sempre scomodo e attivo.
Ecco la tracklist di “Mercurio”:
1 – Wow
2 – Scordarmi chi ero
3 – MB45

4 – Lettera dall’inferno
5 – A cena dai tuoi (feat. J-Ax)
6 – Soli (Assieme)
7 – Essere umano (feat. Skin)
8 – Blocco boys (feat. Giso & Duellz)
9 – Va bene
10 – Gli stessi di sempre
11 – Straight Rydah
12 – Fratelli a metà
13 – Vietnam flow (feat. Salmo)
14 – La testa vuota (feat. Max Pezzali)
15 – Mercurio
Bonus Version (solo con la Deluxe):
16 – Lettera dall’inferno
Nel disco (arrangiato da Marco Zangirolami con le basi di Big Fish), sono presenti numerose collaborazioni, tra cui “Vietnam Flow” scritta con il rapper sardo Salmo, “La testa vuota” con l’ex 883 Max Pezzali, “A cena dai tuoi” con l’ex Articolo 31 J-Ax, “Blocco boys” con Giso & Duellz, ed “Essere Umano“, una delle migliori tracce della sua carriera, composta ed eseguita con la vocalist statunitense Skin, la voce degli Skunkanansie; a riguardo il cantante ha dichiarato: “[…] se dovessi valutare in base alla professionalità, è davvero impossibile sceglierne uno: stimo tutti moltissimo.”

In un’intervista sul quotidiano online Melty, il cantante ha ripercorso alcuni dei più importanti brani del disco in rapporto alla propria esperienza di vita:
La Testa Vuota: “[il divertimento] Non è più istintivo come una volta: un tempo, per divertirmi, mi bastava veramente uscire dal cancello di casa ed ero subito di buonumore. Adesso, a meno che non ci sia qualche evento, qualcosa di organizzato, è difficile.”
Essere Umano: “Il “change” è sicuramente nell’andare fino in fondo alle cose, nella felicità come nel dolore. Non dobbiamo aver paura di approfondire ogni angolazione della vita. Stai male per amore? Piangi. Stai bene? Ridi. L’Italia ti fa schifo? Parti. Insomma, non dobbiamo lasciarci trasportare dagli eventi ed è assolutamente necessario credere maggiormente in noi stessi.”
A Cena dai Tuoi: “[…] quand’ero ragazzino, più o meno verso i 16 anni, ho un po’ cercato di “mitigare” il mio aspetto per piacere di più ai genitori della mia fidanzatina di allora. Conta che erano entrambi nelle forze dell’ordine, e quindi a me non piacevano a priori, come io penso non piacessi affatto a loro.”
Il rapper conclude, parlando di “Lettera dall’Inferno“, dichiarando che l’inferno, quello vero, non è altro che il malessere psichico.
Insomma un artista che nonostante il successo ricevuto ha saputo rimanere umile personalmente e non farsi corrompere dal mondo delle grandi major discografiche; a febbraio Emis Killa garà partire un tour che lo vedrà protagonista nelle seguenti date:
– 28 febbraio Firenze, OBIHall;
– 1 marzo San Biagio di Callalta (Tv), Supersonic Music Arena;
– 15 marzo Torino, Hiroshima Mon Amour;
– 21 marzo Ciampino (Rm), Orion;
– 22 marzo Pescara, Palasport Giovanni Paolo II;
– 29 marzo Nonantola, Vox Club;
– 10 aprile Milano, Alcatraz.
Emis Killa – Lettera dall’Inferno
https://www.youtube.com/watch?v=04sN_me6v8c