Temptation Island, un’altra coppia sulla via per l’altare
Si apre un nuovo capitolo della storia d’amore – travagliata – tra Antonella Elia e Pietro Delle Piane. Nonostante la delusione di Antonella a Temptation Island, Pietro ha fatto di tutto per riconquistarla. Anzi ha fatto di più, le ha chiesto di sposarlo e lei ha accettato.
Dio li fa e poi li accoppia. Temptation Island, edizione 2020, ha provato a farli riflettere ma senza successo. Così ci ritroviamo Antonella Elia e Pietro Delle Piane nuovamente assieme ma stavolta addirittura pronti a fare il grande passo. Nonostante un’edizione di Temptation in cui lui ammetteva di aver baciato una tentatrice ed Antonella dichiarava che aveva chiuso con gli uomini, nel giro di poco tempo le cose erano cambiate. Antonella, che era uscita sola dal programma, aveva in parte accettato le scuse di Pietro fatte in mondovisione a Non è la D’Urso. Il riavvicinamento è stato lento e progressivo, con Pietro che incalzava ed Antonella recalcitrante per le molteplici situazioni imbarazzanti da lui create.
Pietro ha 11 anni in meno di me, è giovane, intatto, puro. Mi fa divertire moltissimo. A Temptation è stato un disastro perché voleva recitare il ruolo di quello che mi faceva ingelosire. Si è fatto odiare da tutti, me in primis, per tanto tempo. Perché l’ho perdonato? Mi trasferisce il senso della famiglia. Io sono sempre stata un cane sciolto, randagia. Per la prima volta sto costruendo qualcosa insieme a un uomo.
Temptation Island Vip: il futuro sposo “è la donna più importante che abbia conosciuto nella mia vita”
In una intervista al settimanale Nuovo, Delle Piane racconta di Antonella e del futuro matrimonio che dovrà tenersi nel 2023. Forse a metà strada tra Reggio Calabria e Torino: Roma.
Antonella è la donna più importante che abbia conosciuto nella mia vita e penso che lei provi per me gli stessi sentimenti. Lei sostiene che io sia diverso da tutti gli altri. In più con me non si annoia né si annoierà mai. Certo che ci sposeremo presto. Io vorrei sposarla subito o al massimo entro l’anno. Ma per motivi organizzativi lo faremo nel 2023. Sempre che lei non cambi idea davanti all’altare e non scappi. Quel giorno lei sarà la vera protagonista.
Stiamo discutendo se fare un matrimonio subacqueo o normale. Comunque credo che per mettere tutti d’accordo potremmo sposarci in chiesa a Roma. La mia famiglia verrebbe dalla Calabria, altri invitati arriverebbero da Torino e, perciò, la capitale sarebbe a metà strada. Ho già fatto delle proposte di matrimonio molto impegnative.