Cristiano Iovino: il presunto amante di Ilary Blasi rompe il silenzio dopo le accuse di Totti

Cristiano Iovino, per la prima volta da quando il suo nome è stato accostato a quello di Ilary Blasi, ha detto la sua. Le ricostruzioni circolate nei mesi estivi sulla fine del matrimonio tra la showgirl e Francesco Totti hanno trovato riscontro quasi totale nella clamorosa intervista rilasciata dall’ex calciatore al Corriere. L’ex Capitano giallorosso, raccontando la propria versione dei fatti, ha confermato di aver scoperto uno scambio di messaggi inequivocabile tra l’ex moglie e un uomo completamente diverso da lui e lontano dal suo mondo.

Difficile non pensare proprio a Iovino, tatuatissimo 36enne, di fede laziale e d’idee politiche diciamo ‘drastiche’. Il nome del pr romano è finito sotto i riflettori del gossip nel periodo in cui Ilary si trovava in vacanza sulle Dolomiti. Si è scritto di un’amicizia speciale, di una presenza molto vicina alla Blasi nel difficile periodo della separazione. Tuttavia, né i due sono mai stati avvistati insieme né il diretto interessato ha mai rilasciato dichiarazioni dirette o indirette sulla scabrosa questione.

Fino a ieri.

Divorzio Totti-Blasi, Cristiano Iovino interviene: è lui l’amante di Ilary?

Stando alla narrazione di Francesco Totti, Ilary Blasi e Cristiano Iovino si sarebbero conosciuti a Milano nei primi mesi del 2021. «La crisi vera è esplosa tra marzo e aprile dell’anno scorso –  ha confessato il Pupone – Ma io soffrivo da tempo. A settembre dell’anno scorso sono cominciate ad arrivarmi le voci: guarda che Ilary ha un altro. Anzi, più di uno. Mi pareva impossibile. Invece ho trovato i messaggi».

Raggiunto dall’agenzia stampa AdnKronos all’indomani delle dichiarazioni dell’ex Campione, Cristiano Iovino ha rotto il silenzio per la prima volta con un’enigmatica dichiarazione.

Sì ho letto, vi ringrazio ma di questa cosa non mi interessa proprio parlare.

Laconica smentita o conferma indiretta? Non sta a noi stabilirlo. Certo è che, se il flirt con Ilary Blasi fosse solo un pettegolezzo privo di fondamento, il personal trainer avrebbe potuto optare per la negazione. Le dinamiche della fine della storia d’amore più ammirata della Capitale, invece, continuano ad arricchirsi di ombre e scomodi nodi che, si teme, solo un giudice potrà sciogliere.