Shia LaBeouf: “Sono finito” e interpreta suo padre in Honey Boy
Shia LaBeouf interpreterà il suo violento padre nel biopic Honey Boy di Alma Har’el, dove a vestire i panni dello Shia…
Shia LaBeouf interpreterà il suo violento padre nel biopic Honey Boy di Alma Har’el, dove a vestire i panni dello Shia da ragazzino, astro nascente e “child actor”, ci sarà Lucas Hedges. La curiosa decisione dell’attore, ormai noto più per le sue escandescenze che per i ruoli sul grande schermo, arriva dopo l’ennesimo incidente avvenuto a luglio.
Shia è stato infatti arrestato a luglio per ubriachezza e disturbo della quiete pubblica in un hotel in Georgia: all’arrivo degli agenti ha risposto insultandoli. L’attore si è così confidato:
Quello che è successo in Georgia è stato mortificante. Privilegio, disperazione, disastro, tutto arriva da paranoie egocentriche. Stavo cercando di assolvermi dal senso di colpa nel venire arrestato. Ho fatto una cazzata. Sono finito. Nessuno mi dà una chance. Spike Lee sta facendo un film, stavo parlando con lui. Lui va da chi ci mette i soldi, spinge per mettermi nel film, quelli dicono no e così finisce il mio rapporto con Spike Lee per quel film.
Honey Boy, che peraltro è il soprannome che LaBeouf aveva da ragazzino, potrebbe essere una forma di terapia: di recente all’attore è stato diagnosticato un disturbo da stress post-traumatico. Da ragazzino sarebbe stato infatti testimone di una violenza sessuale su sua madre. I tempi di Transformers sono lontani.