Romanzo criminale: il film stasera su Rete 4
Va in onda questa sera alle 21:27 su Rete 4 il film drammatico Romanzo criminale, interpretato da Kim Rossi Stuart,…
Va in onda questa sera alle 21:27 su Rete 4 il film drammatico Romanzo criminale, interpretato da Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Claudio Santamaria e diretto da Michele Placido.
Libano, Freddo e Dandi sono tre amici. Vengono dalla strada e sognano di conquistare Roma. Per realizzare questa impresa senza precedenti mettono su una banda spietata e organizzata. Scialoja, un giovane commissario, è sulle loro tracce. I suoi primi indizi lo portano da Patrizia, una prostituta che gestisce il bordello più esclusivo della città. Tra passioni e scontri mortali, amori, sparatorie e sequestri, si sviluppano le vicende della banda criminale, indissolubilmente legate con la storia oscura dell’Italia delle stragi, del terrorismo e della strategia della tensione.
Romanzo criminale è tratto dall’omonimo libro scritto da Giancarlo De Cataldo nel 2002 e ispirato alla vera storia della Banda della Magliana, che cominciò la sua attività in Italia a partire dalla fine degli anni ’70 e che divenne imbattibile perché riuscì a raggruppare in un’unica organizzazione una serie di piccoli focolai di malavita imponendo ai propri componenti un vincolo di esclusività. Specializzata in sequestri di persona, controllo del traffico di droga e rapine, la Banda della Magliana fu coinvolta, più o meno direttamente, nella Strage di Bologna, nel caso Moro, nel rapimento di Emanuela Orlandi e nell’omicidio di Roberto Calvi. Seguendo abbastanza fedelmente il romanzo-saggio di De Cataldo, Michele Placido trasforma i tre leader dell’organizzazione criminale non proprio in eroi, ma comunque in personaggi carismatici e affascinanti, in particolare Il Freddo. La scelta dei tre protagonisti (Rossi Stuart, Santamaria e Favino) si rivela vincente, e anche il restante cast (da Jasmine Trinca a Riccardo Scamarcio, da Anna Mouglalis a Stefano Accorsi) riesce a dare il meglio di sé, complice una lunga preparazione e una devozione quasi monastica ai ruoli. Presentato al Festival di Berlino e bene accolto dal pubblico, il film ha vinto 8 David di Donatello (fra cui il David per il miglior attore non protagonista andato a Pierfrancesco Favino). Da apprezzare anche la colonna sonora, con diversi successi degli anni Settanta e Ottanta. Se il film da Romanzo criminale non avesse avuto tanto seguito, probabilmente nel 2008 Stefano Sollima non si sarebbe lanciato nell’avventura della serie tv, andata in onda per due stagioni.