Profumo – Storia di un assassino: il film stasera su Iris tratto dal besteller
Va in onda stasera alle 21 su Iris Profumo – Storia di un assassino (2006), il film diretto da Tom Tykwer, con Ben Whishaw,…
Va in onda stasera alle 21 su Iris Profumo – Storia di un assassino (2006), il film diretto da Tom Tykwer, con Ben Whishaw, Alan Rickman e Dustin Hoffman. Si tratta dell’adattamento dell’omonimo romanzo di Patrick Süskind.
Nella Francia del ‘700 Jean-Baptiste Grenouille (Whishaw) ha l’inquietante caratteristica di non emettere alcun odore. Ha tuttavia un olfatto perfetto e supersviluppato, ed è ossessionato dalla creazione di fragranze. Di umilissime origini, è asociale e schivo, ma fa presto fortuna nel campo della profumeria. Cerca tuttavia il profumo perfetto, e per trovarlo sarà disposto a distillare qualsiasi cosa…
Ridurre il capolavoro immortale di Süskind a un semplice thriller sarebbe il vero delitto. Pubblicato nel 1985, è divenuto rapidamente uno dei capisaldi della letteratura mondiale contemporanea, in grado di disturbare chi legge nel profondo, andando a scavare in ciò che da esseri umani sociali vorremmo tener nascosto. Intriso di un umorismo nero geniale, “Profumo” è irresistibile come le fragranze di Grenouille, ma era altrettanto arduo da adattare in forma audiovisiva, vivendo di un uso evocativo e funambolico della parola.
Questo lungometraggio nasce dalle insistenze del producer Bernd Eichinger, amico dello scrittore, in grado di piegarne le resistenze e ottenere i diritti cinematografici del libro solo nel 2000. Stando a Süskind stesso, solo Stanley Kubrick e Miloš Forman avrebbero potuto tradurre bene in immagini e suoni il suo lavoro. Anche se l’artista e regista Julian Schnabel aveva proposto al produttore un suo taglio particolare per il progetto, un flusso di coscienza, la scelta è alfine caduta su Tom Tykwer, che ha cosceneggiato il film con Andrew Birkin. La difficoltà principale era realizzare un lungometraggio con un protagonista che non si esprime (e i cui pensieri nel libro sono esposti dal narratore onniscente).
Pur non toccando le vette del romanzo, il film di Tykwer è un’interessante riduzione dell’esperienza originale, la cui efficacia si deve molto alla qualità tecnica attoriale del protagonista Ben Whishaw.