Orgoglio e pregiudizio: il film stasera su La5

Va in onda stasera 22 novembre su La5 alle 21.15 il film di Joe Wright con Keira Knightley e Matthew MacFadyen, Orgoglio e pregiudizio. Uscito nel 2005, è il decimo adattamento (ma solo il terzo cinematografico, contando il bollywoodiano Matrimoni e pregiudizi) del romanzo pubblicato da Jane Austen nel 1813, che inizia con la celebre frase “È verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie”.

La prima versione è stata diretta nel 1940 da Robert Z. Leonard con Laurence Olivier e Greer Garson, nei ruoli di mr. Darcy ed Elizabeth Bennet. Il film di Joe Wright ha ricevuto quattro candidature agli Oscar: per la scenografia, i costumi, miglior attrice protagonista (Knightley) e miglior colonna sonora (Dario Marianelli).

La storia delle cinque sorelle Bennet, ragazze di buona famiglia ma dalla condizione economica non invidiabile dunque difficilmente maritabili, della loro intrigante madre e dei loro amori e pretendenti, ma soprattutto quella della passione tra l’intelligente e decisa Elizabeth e l’ombroso e orgoglioso Mr. Darcy è nota a tutti,  ha avuto anche una versione con morti viventi in Pride + Prejudice + Zombies, con Lily James e Sam Riley e viene abbondantemente citata da Il diario di Bridget Jones.

Il film di Joe Wright, regista di Espiazione e L’ora più buia, è stato il primo da lui diretto e può contare su un cast davvero eccezionale: oltre a Knightley e MacFadyen nel ruolo di Elizabeth e Darcy, ci sono infatti Donald Sutherland nel ruolo del padre comprensivo, Mr. Bennet, mentre la fatua signora Bennett è Brenda Blethyn e le sorelle sono interpretate da Rosamund Pike (Jane), Carey Mulligan (Kitty), Jena Malone (Lydia) e Talulah Riley (Mary). L’ambiguo Mr. Wickham è Rupert Friend e il pomposo Mr. Collins è Tom Hollander. Kelly Reilly è Caroline Bingley mentre Dame Judy Dench è la temuta e rispettata Lady Catherine De Bourgh.

Orgoglio e pregiudizio di Joe Wright è un film che ci riporta indietro nel tempo, in quel lontano 1797 inglese in cui Jane Austen scriveva la prima stesura del suo celebre romanzo, e lo fa con tutto il fascino e la verisimiglianza di un’ambientazione che ha reso amato il libro alla pari del suo contenuto.