L’ultimo boyscout – Missione sopravvivere: il film stasera su 20

Va in onda stasera 26 ottobre alle 21 su 20 il film di Tony Scott con Bruce Willis, L’ultimo boyscout – Missione sopravvivere. Uscito nel 1991, è un action divertente e spettacolare, uno dei migliori film del compianto regista, talentuoso fratello minore di Ridley Scott, morto suicida nel 2012. A interpretarlo sono un Bruce Willis all’apice della fama e della forma fisica, Damon Wayans e Halle Berry, assieme a un nutrito cast di caratteristi. La sceneggiatura è opera di Shane Black, all’epoca popolarissimo per aver scritto i primi due film della serie Arma letale, oggi regista di The Predator (era stato uno degli interpreti dell’originale).

La storia è quella di Joe Hallenbeck, agente segreto caduto in disgrazia per aver pestato i piedi a un senatore. Vive a Los Angeles dove fa il detective privato. Semi alcolizzato, con la moglie che non gli parla e la figlia che lo odira, Joe scopre che la prima lo tradisce col suo socio, Mike Matthews (Bruce McGill). Proprio questi, prima di morire in un attentato, gli ha affidato l’incarico di proteggere Cory, una spogliarellista (Berry), perseguitata da un balordo. Quando anche lei viene uccisa, Hallenbeck inizia ad indagare assieme al fidanzato della donna (Wayans) e scopre che dietro agli omicidi ci sono le losche attività di un mafioso.

Uno dei migliori action degli anni Novanta, ricco di battute spiritose e riferimenti al cinema di quegli anni, con due protagonisti affiatati e carismatici: cosa chiedere di più a un film? Nonostante l’ottimo risultato, Tony Scott odiò lavorare col produttore Joel Silver, tanto da ispirarsi a lui per il suo film successivo, Una vita al massimo (scritto da Quentin Tarantino e Roger Avary), per la figura del produttore cocainomane interpretato da Saul Rubinek.